Entrano nel vivo le celebrazioni del Cinquecentenario della Chiesa Frentana il cui calendario delle attività curato dalla Curia Diocesana propongono un appuntamento di grande rilievo storico, artistico e documentale, oltre che naturalmente di fede e spiritualità.
Il 17 aprile 2015, alle ore 17.30 presso il Salone d’Onore della ex Casa di Conversazione di Lanciano, un Convegno storico precederà l’apertura della Mostra “Cinquecentanni di Fede Arte e Storia: i Documenti e le Arti”.
“Si tratta di un appuntamento davvero importante non solo a livello spirituale, – commenta mons. Emidio Cipollone, Arcivescovo di Lanciano-Ortona – ma direi anche dal punto di vista storico, artistico, culturale e sociale. I qualificati relatori che interverranno (Claudio Palumbo, Gianni Orecchioni, Vincenzo Libertini, Domenico Maria del Bello, Maria Teresa Spinozzi, Anselmo Martino, moderati da Mons. Antonio Di Lorenzo) sapranno infatti aiutarci a scoprire l’antico e solido legame tra la Chiesa frentana e la Città di Lanciano, antica sede di fiere, luogo di transiti e di incontro tra gente diversa, caratteristica che ancora oggi la distingue grazie anche all’accoglienza offerta ai numerosi pellegrini provenienti da tutto il mondo, attratti dalla presenza del Miracolo Eucaristico e dalla bellezza del patrimonio monumentale della nostra città”.
“Abbiamo pensato – continua mons. Antonio Di Lorenzo, Vicario Generale – che il quinto Centenario della creazione della sede episcopale lancianese, avvenuta nel 1515, rappresentasse l’occasione propizia per ripercorrere, attraverso i documenti e le opere d’arte, le vicende della storia della nostra Chiesa ed approfondire la conoscenza del suo straordinario patrimonio culturale. Ecco quindi un percorso didattico-culturale che testimonia come la nostra diocesi, oltre ad essere, com’era naturale che fosse, punto di riferimento della vita spirituale, ha profuso il suo impegno anche nel campo delle arti a della cultura in genere”.
Ma entriamo nel merito della esposizione. “La Mostra “Cinquecentanni di Fede Arte e Storia: I Documenti e le Arti” – commenta Anselmo Martino, Archivista e Bibliotecario diocesano, nonché ideatore della Mostra stessa – intende documentare, attraverso un percorso espositivo che si sviluppa su oltre venti pannelli, le tappe fondamentali di questo lungo percorso attraverso i secoli mediante l’ausilio dei documenti conservati nell’Archivio Diocesano e le opere artistiche che ne costituiscono il suo ricco patrimonio. E’ stato un lavoro non facile, ma possibile grazie alle sinergie e collaborazioni ricevute, come la consulenza artistica di Domenico Maria del Bello, Ispettore Archivistico Onorario per l’Abruzzo, quella fotografica curata da Roberto Colacioppo e tutta la parte grafica e di allestimento affidata alla ditta Stampa & Grafica Snc di Lanciano. Ad essi, naturalmente, si aggiungono gli imprescindibili aiuti e collaborazioni di enti pubblici”.
“Queste collaborazioni – conclude Carmine Marino, Direttore dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali – sono state davvero indispensabili. Preziosi sono stati i patrocini della Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo, della sezione regionale dell’Associazione Archivistica Nazionale Italiana ed il contributo della Banca Credito Cooperativo Sangro Teatino. Un grazie particolare al Comune di Lanciano che ha messo a disposizione all’interno del complesso monumentale dell’Auditorium Diocleziano la cripta dell’Annunziata, luogo non scelto a caso: sede nel 1515 della prima “cattedrale” lancianese, oggi grazie a questa Mostra ne ospita la sua storia lunga 500 anni”.
La Mostra, che verrà inaugurata il prossimo 17 aprile dopo il Convegno appena sopra presentato, e che, per l’occasione proporrà anche molti documenti originali dal XIV al XIX secolo, rimarrà aperta fino al 27 giugno 2015, giorno ufficiale del cinquecentesimo “compleanno” della Diocesi di Lanciano.
Cinquecento anni di fede, arte e storia, la mostra a Lanciano
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