PALMOLI – Profughi bloccano la provinciale per protesta.
L’episodio questa mattina a Palmoli. Sul posto i Carabinieri e la Polizia municipale.
Era già successo qualche settimana fa, con dei migranti che avevano bloccato la statale Venafrana rischiando anche delle denunce.
L’episodio si è ripetuto questa mattina a Palmoli, nel Vastese, sede di uno dei tanti centri di accoglienza gestiti dalla cooperativa Matrix.
Stando alle prime indiscrezioni circolate pare che un gruppo degli ospiti della struttura di accoglienza abbia inscenato una protesta, bloccando alcune strade cittadine e la provinciale.
Indiscrezioni confermate dal comando della Polizia municipale di Palmoli.
«Una quarantina di migranti (sono circa settanta quelli ospitati in paese, ndr) hanno bloccato, con dei bidoni, la sede stradale della provinciale che conduce a Carunchio. – spiegano dalla Municipale – L’agitazione è iniziata intorno alle 5,30 del mattino. Uno dei ragazzi ha anche accusato un malore e si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza del 118. Qualche disagi c’è stato perché i profughi hanno bloccato il transito degli autobus di linea che portano i lavoratori e gli studenti. Però non ci sono state tensioni, – precisano – e il malore è stato dovuto semplicemente ad un fattore emotivo».
Il motivo della manifestazione è sempre il solito: il ritardo nell’ottenimento dei documenti da rifugiato politico, quelli che permetterebbero ai profughi di allontanarsi dai centri di accoglienza per andare ovunque in Europa.
Sul posto, oltre alla Polizia municipale, sono intervenuti anche i Carabinieri. All’arrivo dei militari i profughi hanno sciolto immediatamente il blocco stradale.
Non si registrano denunciati, almeno per il momento.
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