Che lo sport sia un interessante volano per il turismo è un dato ormai acclarato e l’ennesima dimostrazione la si è avuta nel fine settimana quando una struttura sportiva proprio al confine con l’Alto Molise ha ospitato una competizione internazionale di tiro con armi da fuoco.
Stiamo parlando della nona e riuscitissima edizione del blasonato “Trofeo Fiocchi Sabatti“, una gara di tiro sulla lunga distanza, organizzato a Schiavi di Abruzzo, sul campo di tiro “Auro d’Alba” che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato gli otto anni di attività, dalla associazione “Samnium shooting club asd” di Ugo Pelosi, con sede a Cerreto Sannita, in provincia di Benevento.
Due giornate piene di sport e divertimento, a mille metri abbondanti di quota, sull’Appennino, le famose aree interne dove «non si fa mai nulla», con due colossi del settore armiero italiano come appunto le aziende Fiocchi e Sabatti, vanto del made in Italy a livello internazionale.
Tiratori da tutta Italia, da quasi tutte le regioni e addirittura dalla Grecia, per quella che è stata una competizione internazionale che ha trascinato sui monti dell’entroterra oltre centoventi persone, tra tiratori, appassionati e staff tecnici delle due importanti realtà del settore armiero di Gardone Val Trompia e Lecco.
Numeri e presenze importanti che hanno fatto registrare il sold out nelle strutture di accoglienza, alberghi e b&b, di Roccavivara e Agnone, passando per Castiglione Messer Marino, Guardiabruna e ovviamente Schiavi di Abruzzo. La due giorni dedicata al tiro sportivo con armi da fuoco si è aperta con un workshop sul tiro di precisione, curato dallo staff di Bruno Circi, direttore della nota rivista di settore GUNSweek.com. E domenica, invece, le gare vere e proprie, con la nona edizione del “Trofeo Fiocchi Sabatti.
«Un ringraziamento particolare agli sponsor Fiocchi munizioni e Sabatti armi, al campo di tiro di Schiavi di Abruzzo, a tutto lo staff e la Tmt Academy per la collaborazione» commenta, con intuibile soddisfazione, l’organizzatore dell’evento Ugo Pelosi del “Samnium shooting club“.
Sul primo gradino del podio Matteo Tedeschini di Lecco, con punteggio pieno e sei V-bull, che si aggiudicato la carabina Sabatti messa in palio, premiato dall’uomo di punta della delegazione aziendale Vittorio Giani; medaglia d’argento per il campano Antonio Corbo (punteggio 100/5 rosata più stretta) e bronzo per Corrado Di Carlo (100/5).
Non sono arrivati sul podio, ma comunque non hanno sfigurato i due molisani in gara: Manuele Nibbio, tra l’altro consigliere comunale di Belmonte del Sannio, che si è piazzato al nono posto con 98/3 e il “solito” Pasqualino Valerio da Oratino, undicesimo in classifica con il punteggio di 98/2.
«Una bella manifestazione sportiva che ha fatto conoscere il territorio a cavallo dell’Alto Molise e Vastese a centinaia di appassionati del settore giunti da tutta Italia e anche dalla Grecia. – commentano dallo staff dell’Auro d’Alba – Con questo importante evento sportivo abbiamo riempito le strutture ricettive e anche i ristoranti di zona, a dimostrazione di come lo sport possa spingere il turismo nelle zone interne dell’Appennino. Per giorni si parlerà di questo blasonato trofeo sulle riviste di settore, una bella vetrina per tutto il territorio di confine tra Abruzzo e Molise».