L’Aquila – Questa mattina, nella sede della caserma, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, è stato salutato il colonnello Giovanni Falso, che va in congedo per raggiunti limiti di età e lascia l’Arma dei Carabinieri. A capo dell’ufficio comando del provinciale dell’Aquila negli ultimi sei anni, l’ufficiale “ha retto in maniera impeccabile uno dei reparti nevralgici dell’organizzazione territoriale che amministra i carabinieri operanti sull’intera provincia. Un collaboratore fidato e prezioso, esempio di elette virtù militari, morali e di carattere”. Sono state queste le parole, commosse, pronunciate dal comandante provinciale, colonello Nicola Mirante, che hanno accompagnato l’ultimo giorno di servizio di uno dei suoi più stretti collaboratori con cui ha vissuto un triennio lavorativo molto impegnativo.
Altrettanto commossa la replica dell’accomiatato che, con un filo di voce, ha ringraziato tutti i militari per la considerazione avuta negli anni trascorsi insieme. Quegli anni che, all’ufficiale, gli sono valsi le parole di stima riportate su una targa di riconoscimento ricevuta in regalo prima delle operazioni di congedo.
Il colonnello Giovanni Falso, nella sua lunga carriera, ha improntato il suo agire rispettando sempre i valori fondanti dell’Arma dei Carabinieri, contraddistinguendosi per la costante e spassionata dedizione al servizio delle istituzioni e dei cittadini. Originario del Lazio, si è arruolato nell’Arma nel 1990, dapprima come sottufficiale e poi transitato nel rango ufficiali. Ha ricoperto ruoli importanti e di comando della linea territoriale dell’Arma. Nel tempo, è stato insignito di diverse onorificenze istituzionali, tra cui quella di cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.