“Andrea Iannetta è Campione del Mondo NRHA (National Reining Horse Association) nella categoria non Pro. Sono orgogliosa del successo di un molisano che si è confrontato e ha vinto in un contesto internazionale così importante. – Con queste parole la presidente della Fise Molise, Laura Praitano, saluta le istituzioni, la stampa e gli ospiti presenti per la conferenza dedicata ai successi del campione molisano Iannetta che si è tenuta ieri, 1 febbraio, all’hotel San Giorgio di Campobasso. – Questa è la prova che nascere in una piccola regione non spegne le opportunità e l’ambizione di raggiungere successi di rilievo. Andrea ha sognato questo obiettivo sin da bambino e con la dedizione e la disciplina ha ottenuto questo meritato riconoscimento. Faccio i più vivi complimenti a lui e al suo compagno di viaggio, il suo cavallo Welleing Little Jack.”
“Ho realizzato un sogno: vincere il Mondiale di Reining. – Ha dichiarato Andrea Iannetta – Non si vince mai da soli, ma solo grazie alla squadra, quella che ho creato, negli anni, al mio fianco. Dalle persone che sono in scuderia, a chi mi segue negli allenamenti, ai maniscalchi, ai veterinari, agli amici, alla famiglia. Tutti abbiamo vinto il Mondiale. Il Reining è uno sport di precisione, occorre tanto allenamento ed essere duri con se stessi. Nella manovra e nell’esecuzione occorre essere precisi. Gestire il cavallo non è semplice, per questo non bisogna mai lasciare nulla al caso. Sono felice perché volontà e forza psicologica mi hanno consentito di superare tutte le difficoltà. Noi molisani, spesso, ci piangiamo addosso. Io dico ai giovani di impegnarsi, sognare e fare sacrifici. Il mio successo dimostra che anche dal Molise si può diventare campioni del mondo”.
Sono giunti, per l’occasione, anche i saluti di Marco Di Paola, presidente nazionale Fise:“Complimenti Andrea. Sappiamo bene quanto sacrificio e quanta passione sono alla base di una vittoria così importante che riempie d’orgoglio non solo gli sport equestri molisani, ma anche tutto lo sport equestre nazionale. Proprio ieri – ha aggiunto il numero uno della Fise – il Consiglio federale ha approvato delle importanti decisioni che riguardano il Reining al fine di continuare a valorizzarne e incentivarne la pratica in tutto il territorio. Vittorie come quella di Andrea, non solo dimostrano la grande qualità degli atleti italiani, ma fanno da volano a una disciplina sportiva affascinante e coinvolgente capace di diventare un vero e proprio stile di vita”.