Scuola di perfezionamento per la pastorizia estensiva di Calascio. Otto masterclass per formare i pastori del futuro nel cuore dell’Abruzzo.
Martedì 15 luglio 2025 ore 11
L’Aquila, Regione Abruzzo, Sala Isolina Scarsella

Intervengono:
Emanuele Imprudente, Vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo
Roberto Santangelo, Assessore ai Beni e Attività Culturali e Spettacolo; Formazione professionale; Istruzione ed Edilizia Scolastica della Regione Abruzzo
Paolo Baldi, Sindaco di Calascio
Federico Varazi, Vicepresidente di Slow Food Italia
Tommaso Campedelli, Referente del progetto per Dream Italia
Tommaso Navarra, Presidente Parco del Gran Sasso Monti della Laga
Nunzio Marcelli, Pastore, Rete Appia
Intervengono rappresentanti delle aziende di allevamento ovino del territorio abruzzese

Calascio ha voluto inserire la Scuola di Perfezionamento per la Pastorizia nel progetto PNRR – Rocca Calascio Luce d’Abruzzo – per offrire strumenti concreti e avanzati a chi opera o desidera operare nel settore. Non si tratta solo di trasmettere un mestiere antico, ma di perfezionarsi con competenze nuove, tecniche innovative e visioni strategiche.

La scuola ha l’obiettivo di contribuire a dare ai pastori, ai giovani, agli imprenditori e ai professionisti ulteriori competenze per posizionarsi meglio sul mercato, valorizzando la tradizione pastorale come risorsa economica, culturale, sociale e ambientale per il futuro del territorio.

La gestione della Scuola è a cura di Slow Food Italia e D.R.E.Am. Italia, realtà impegnate nella promozione della biodiversità e dello sviluppo sostenibile delle aree rurali. Il progetto “Rocca Calascio – Luce d’Abruzzo” punta a creare un modello di sviluppo integrato per valorizzare il patrimonio culturale e migliorare la qualità della vita della comunità. Prevede interventi come la messa in sicurezza della Rocca, la Scuola della Pastorizia e il Polo Culturale multimediale e attività di accoglienza turistica e culturali. L’obiettivo è generare nuove opportunità economiche, sociali, culturali e turistiche, contrastando lo spopolamento. Calascio vuole diventare un laboratorio multidisciplinare di perfezionamento formativo e un polo di innovazione per le aree interne abruzzesi.