A conclusione di un mirato servizio di controllo del territorio, svolto a Termoli (CB) e finalizzato a prevenire e reprimere le violazioni in materia di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 32enne sanseverese già titolare di diversi precedenti di polizia e/o penali.

Nella circostanza gli operanti, notato il soggetto aggirarsi di sera ed in modo sospetto all’interno della locale stazione ferroviaria, procedevano a controllarlo e perquisirlo, trovandolo in possesso complessivamente di 16 involucri in cellophane contenenti “Cocaina” del peso complessivo di grammi 5,00 circa e di 10 involucri in materiale plastico contenenti “Eroina” del peso complessivo di grammi 6,50 circa. Quanto rinvenuto nel corso della citata attività di polizia giudiziaria veniva quindi sottoposto a sequestro, in attesa delle analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente Ufficio Corpi di Reato, mentre il 32enne – appurate le sue responsabilità penali in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, previsto e punito dall’articolo 73 del D.P.R. 309/1990 – veniva arrestato e tradotto presso la più vicina casa circondariale, per ivi permanere a diposizione della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB).
Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato ed a carico dell’uomo veniva applicata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire dalla propria abitazione in orario notturno. L’attività in questione, che segue ad altre operazioni di analogo genere svolte sulla
fascia costiera, ha evidenziato quanto ancora attuale e degno sempre della massima attenzione possibile – tanto in via preventiva quanto repressiva – sia il problema della larga diffusione delle sostanze stupefacenti sul territorio, purtroppo anche tra i giovani.