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  • L’Eco de l’Alto Molise torna in edicola con un nuovo numero ricco di notizie, interviste e foto

    Eloquente e diretto il titolo che campeggia sulla prima pagina del nuovo numero de l’Eco, in uscita nelle prossime ore.

    Al centro dell’attenzione c’è la vicenda dell’ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone, duramente colpito dall’ennesimo colpo di mano: il nuovo POS, redatto dai commissari, cancella infatti la qualifica di “struttura di area particolarmente disagiata” e riconverte il presidio in un semplice centro di comunità. Una decisione che suona come un tradimento, soprattutto alla luce delle innumerevoli promesse e dei proclami mai mantenuti dalla classe dirigente molisana sul futuro di un ospedale di confine, vitale per un intero territorio.

    Le prime pagine del giornale ospitano commenti, interviste e approfondimenti che danno voce all’indignazione e raccontano i retroscena di una scelta definita senza mezzi termini “vergognosa”.

    Ma non è solo la sanità a occupare lo spazio di questo numero. L’edizione appena stampata offre infatti un ricco mosaico di cronache, immagini e curiosità: dagli eventi che hanno animato il mese di agosto agli appuntamenti culturali e sportivi che hanno scandito l’estate dell’Alto Molise e del Vastese.

    Spicca il focus dedicato a Casearia, l’iniziativa promossa da Giuseppe ed Erasmo Di Pietro che, giunta alla terza edizione, si conferma un successo. Da non perdere anche l’intervista curata da Italo Marinelli al “personaggio del mese”: il novantenne Costantino Sabelli, memoria vivente di una comunità che guarda avanti senza dimenticare le radici.

    Spazio infine alle celebrazioni per la Madonna della Libera, con i ragazzi di Majella grandi protagonisti, e a tante altre notizie distribuite nelle 16 pagine del giornale.

    Insomma, un numero intenso, ricco e appassionato. Non resta che correre in edicola per assicurarsi una copia, o scegliere di abbonarsi a l’Eco, la voce autentica del tuo territorio.

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