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  • Dialisi Agnone, otto anni di richieste ignorate: Aned promuove raccolta fondi per acquisto macchinario

    L’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto (ANED) ha avviato una campagna di raccolta fondi per l’acquisto di un nuovo impianto di bio-osmosi destinato al Centro Dialisi dell’Ospedale di Agnone, il cui servizio rischia la chiusura a causa dell’obsolescenza degli attuali impianti.

    L’obiettivo è raccogliere 65.000 euro per sostituire le apparecchiature di depurazione dell’acqua, già riciclate otto anni fa dal Veneziale di Isernia e ora giunte al limite operativo con “continue avarie e mancanza di materiali per la manutenzione”, secondo quanto comunicato dall’associazione.

    Il Centro Dialisi di Agnone – scrive il segretario regionale di Aned Abruzzo e Molise, Marina Stoppani – rappresenta una risorsa strategica per il territorio, generando entrate significative attraverso prestazioni per pazienti extraregionali provenienti dal basso Abruzzo. Nel 2024 sono state erogate 385 prestazioni emodialitiche per pazienti di altre regioni, con un recupero economico di 92.400 euro. Le previsioni per il 2025 indicano un incremento a 465 prestazioni, per un valore di 111.600 euro.

    “Praticamente il Centro si ripaga da solo la spesa del medico e di almeno un infermiere”, evidenzia l’ANED, sottolineando l’autosufficienza economica della struttura che serve attualmente 15 pazienti stabili tra molisani e abruzzesi.

    L’obsolescenza degli impianti comporta anche limitazioni terapeutiche significative. Le linee guida regionali richiedono che almeno il 33% delle sedute emodialitiche utilizzi le tecniche ON LINE HDF Post o Pre, standard impossibile da raggiungere con l’attuale sistema di osmosi, “con danno per la salute dei pazienti, costretti a dialisi meno efficaci ed efficienti”.

    La situazione del Centro Dialisi si inserisce nel più ampio processo di riorganizzazione della sanità molisana, che prevede la trasformazione dell’Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone da presidio di area disagiata a ospedale di comunità con 20 posti letto.

    Il Piano Operativo Sanitario 2025-2027 della Regione Molise ha infatti stabilito il declassamento della struttura, decisione che ha scatenato forti proteste locali e l’annuncio di possibili ricorsi legali da parte degli amministratori del territorio.

    Le donazioni per la campagna possono essere versate su conto corrente ANED – Comitato Regionale Abruzzo Molise presso Unicredit (IBAN: IT 17 Q 02008 15304 000103113796), con causale finalizzata. In quanto ONLUS, ANED garantisce ai donatori una detrazione fiscale del 30% per importi fino a 30.000 euro, o in alternativa una deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.

    L’associazione ha precisato di aver già contattato l’azienda che gestisce l’impianto per conto di ASREM “per semplificare le procedure” di installazione del nuovo sistema di bio-osmosi.

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