Il 5 e 6 dicembre 2025, l’Hotel Duca del Sannio di Agnone ospiterà la XVI edizione delle Giornate Reumatologiche Altomolisane, appuntamento consolidato che rappresenta ormai da sedici anni un momento imprescindibile di aggiornamento e confronto per gli specialisti del settore provenienti da tutta Italia. Un evento che nasce dalla passione e dalla determinazione del dottor Franco Paoletti, responsabile scientifico dell’iniziativa e già primario facente funzione dell’ospedale Caracciolo, che con rinnovato entusiasmo accoglie i partecipanti: “L’evento rappresenta una testimonianza di conservare immutata la voglia di continuare nell’aggiornamento professionale essenziale nel nostro operato quotidiano alla ricerca continua di migliorare l’assistenza e gli outcomes per i cittadini”, afferma Paoletti, sottolineando come il convegno costituisca “un momento di confronto che riassume le fatiche di un intero anno per tutti noi sia assistenziali che congressuali e di ricerca”.

Un parterre di eccellenza – La manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione, si arricchisce della presenza di alcuni tra i più autorevoli nomi della reumatologia italiana, confermandosi non solo come momento di alto livello scientifico ma anche come straordinario veicolo di marketing territoriale per l’Alto Molise. Spiccano in particolare la partecipazione del professor Salvatore Minisola, presidente emerito della Società Italiana di Reumatologia, che terrà una lectio magistralis sul fosfato e le patologie associate. Accanto a lui, il professor Giovanni Minisola, che fu membro del team sanitario di Papa Giovanni Paolo II, approfondirà il tema della vitamina D nelle malattie reumatologiche, portando la sua straordinaria esperienza maturata ai massimi livelli. Il professor Vincenzo Dagna illustrerà invece i nuovi approcci terapeutici nella sindrome IgG4. Un contributo di rilievo internazionale arriverà dal professor Livio Giuliani, Direttore della UOC di Cardiologia Interventistica dell’Ospedale L’Aquila, che porterà la sua expertise interdisciplinare al convegno. Di particolare prestigio è la partecipazione del professor Luis Severino Martin Martin, Presidente del Collegio Reumatologi Italiano, la cui presenza testimonia l’importanza che questa manifestazione altomolosana ha acquisito nel panorama nazionale. La faculty annovera oltre quaranta professionisti di primo piano provenienti da prestigiosi centri di Milano, Roma, Napoli, Bari, Chieti, Pescara e molte altre città italiane, garantendo un confronto multidisciplinare di altissimo livello scientifico. L’evento si svolge con il patrocinio delle maggiori società scientifiche del settore, del Crei e della Sir, oltre che del Comune di Agnone, confermando il ruolo strategico dell’evento come strumento di promozione e valorizzazione del territorio molisano a livello nazionale.

Novità terapeutiche e sfide assistenziali – Il programma scientifico affronterà i temi più attuali della reumatologia moderna: dall’artrite psoriasica alle spondiloartriti, dal lupus eritematoso sistemico alle malattie metaboliche dell’osso, con particolare attenzione alle innovazioni terapeutiche attese da oltre cinquant’anni in alcune patologie. “Le possibilità diagnostiche e terapeutiche hanno subito negli ultimi dieci anni un importante impulso che mira al raggiungimento dei migliori outcomes per i pazienti affetti da queste patologie così impattanti sulla qualità di vita delle persone”, spiega ancora Paoletti, evidenziando come il congresso voglia favorire “un confronto che metta al centro la salute come metodo di costruzione a più voci, una conoscenza condivisa che individui modelli di cura efficienti e sostenibili”. Particolare rilevanza assume la funzione sociale dell’evento, fortemente voluta dall’organizzatore: “L’evento voluto e progettato negli anni sempre con la stessa sentita motivazione: far confluire nella nostra bella città, Agnone, i migliori professionisti del settore che rappresentano un essenziale e indispensabile nutrimento per chi opera in periferia a garanzia della salute dei pazienti reumatici geograficamente più svantaggiati”, sottolinea il reumatologo di Agnone.
Le Giornate Reumatologiche Altomolisane rappresentano infatti un’opportunità unica per colmare il divario tra centri di eccellenza e realtà territoriali, promuovendo quella “rete assistenziale reumatologica” che il responsabile scientifico auspica attraverso la collaborazione tra reumatologi ospedalieri, privati, territoriali, universitari, medici di base e stakeholder. Il convegno guarderà anche alle sfide future della disciplina: “Il futuro probabilmente non troppo lontano ci presenterà nuove sfide quali la telemedicina e l’intelligenza artificiale che gradualmente si stanno proponendo con forza”, conclude il dottor Paoletti, anticipando che tra i temi trattati ci sarà anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per rispondere alle domande dei pazienti.
Accrediti Ecm – L’evento, accreditato ECM con 8 crediti formativi per i medici chirurghi, è organizzato con il supporto di Dynamicom Education e il contributo educazionale non condizionante di importanti aziende farmaceutiche. Sono previsti cento partecipanti per due intense giornate di formazione che si confermano, anno dopo anno, un appuntamento irrinunciabile per la comunità reumatologica italiana.