MONTAZZOLI – Montazzoli senz’acqua, interviene il Comune: partono gli interventi per il ripristino della portata idrica.
Un progetto operativo giace in Regione da mesi, intanto il sindaco Novello affronta l’emergenza.
Il sindaco di Montazzoli, Felice Novello, in merito alla emergenza idrica instauratasi dopo il movimento franoso del 2 e 3 aprile scorso, comunica che «oggi 22 luglio, a seguito dell’ordine di servizio emesso dal Direttore dei lavori, Ing. Ugo Vizioli, sono iniziati i lavori di somma urgenza relativi alle opere provvisionali di ripristino della portata idrica potabile».
«In particolare – spiega il primo cittadino – trattasi della riattivazione parziale del sistema di captazione e della costruzione di una condotta di emergenza della lunghezza di circa 150 metri, per reimmettere temporaneamente la portata idrica, ora dispersa, nel sistema idrico esistente; il tutto in attesa della realizzazione dei lavori definitivi del progetto di presidio e di risanamento dell’intero fenomeno franoso, proposto dal Comune di Montazzoli alla Regione Abruzzo sin dal 2 maggio scorso».
La durata dei lavori provvisionali in esame è stata preventivata in 8 giorni. Ed è quindi il Comune che deve farsi carico di risolvere un problema la cui soluzione compete invece a ben altri enti e società private.
«Tali lavori – aggiunge il sindaco Novello – sono stati condivisi anche con i tecnici della Sasi Spa che hanno costantemente monitorato lo stato di efficienza delle captazioni idriche fortemente danneggiate dal movimento franoso del 2 e 3 aprile scorso e dato la loro disponibilità alla soluzione della problematica. Pertanto, entro la settimana prossima dovrebbe essere superata l’attuale emergenza idrica».
Francesco Bottone
Nell’immagine repertorio l’enorme quantitativo di acqua potabile che ha innescato la frana di Montazzoli. Ad oggi quell’acqua viene dispersa.