E’ di dieci persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, il sequestro di armi e stupefacenti e il recupero di refurtiva, il bilancio definitivo di una vasta operazione di controllo straordinario del territorio, predisposta dal Comando Provinciale di Isernia, per contrastare fenomeni di criminalità e di illegalità diffusa.
Tra i vari reati contestati, quelli che vanno dalla detenzione illegale di armi a quelle di stupefacenti, dal danneggiamento ai maltrattamenti in famiglia, dalle violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla regolarità occupazionale ad altri reati in genere. Su tutto il territorio della Provincia di Isernia, hanno agito i militari dei Nuclei Operativi e Radiomobile e delle Stazioni delle Compagnie di Isernia, Venafro e Agnone.
Ad Isernia, un 32enne di Capriati al Volturno nel casertano, sprovvisto di documenti di identificazione, è stato denunciato poiché durante un controllo ha rifiutato di fornire le proprie generalità. Sul suo conto sono poi emersi precedenti di polizia e sono ora in corso ulteriori accertamenti.
Sempre ad Isernia un 57enne del luogo è stato denunciato in quanto deteneva presso la propria abitazione un fucile di caccia mai denunciato. L’arma è stata sottoposta a sequestro.
Per detenzione di stupefacenti sono invece finiti nei guai un 24enne, un 22enne, un 19enne ed un 29enne, tutti di Isernia, che in distinte perquisizioni personali sono stati trovati rispettivamente in possesso di alcune dosi di eroina, hashish e marijuana, per un peso complessivo di circa 20 grammi di stupefacenti. Tutta la droga rinvenuta è finita sotto sequestro.
A Cantalupo nel Sannio un 50enne del luogo, è stato denunciato perché identificato quale autore del danneggiamento perpetrato, per futili motivi, ai danni di una autovettura di proprietà di un 63enne, anch’egli del posto.
Ancora ad Isernia un 40enne del luogo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, in quanto in più occasioni avrebbe minacciato e aggredito la moglie, procurandole in una circostanza anche contusioni varie giudicate guaribili con cinque giorni di prognosi.
Tra Isernia e Pietrabbondante, un 54enne ed un 50enne, entrambi titolari di imprese edili, sono stati denunciati per inosservanza delle norme vigenti in materia di infortuni sul lavoro o per sfruttamento di lavoratori in nero.
Nel corso delle operazioni di controllo del territorio, in una zona periferica di Venafro, sono state anche rinvenuti all’interno di un sacco di plastica nero, occultate in un pozzo, un fucile ed una carabina, asportate all’interno di una abitazione privata di Filignano alcuni mesi fa. La refurtiva è stata recuperata e sottoposta a sequestro.