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  • Ospedale Caracciolo, mietitrebbia del ’63 sfila con tassisti romani

     

    AGNONE –  L’azienda agricola Giovanni Battista e figli Fabio e Mauro di Poggio Sannita (in provincia di Isernia) possiede un gran numero di macchine ed attrezzi agricoli d’epoca, alcuni dei quali – per la loro bellezza o rarità – vengono richiesti da varie manifestazioni anche fuori regione, specialmente quelle organizzate dalla Coldiretti. Tale collezione è visitata ogni anno da parecchi amatori e curiosi, tanto che la famiglia Battista sta pensando di realizzare un vero e proprio “museo” (abbinato ad una “fattoria didattica”) da promuovere pure tramite agenzie turistiche e, in particolare, nelle scuole e nelle associazioni come conoscenza del mondo agricolo presso le nuove generazioni. Essendo tutto ciò un bene culturale di carattere sociale (benché la proprietà sia privata) per la realizzazione di un vero e proprio museo tale azienda agricola andrebbe aiutata dagli enti preposti, dal momento che costituirebbe pure un’originale attrazione ed una grande risorsa per tutto il Molise.

    manifesto definitivo sfilata auto d'epoca agnone 16 agosto 2015

    Intanto, la famiglia Battista intende fare la propria parte per la salvezza dell’ospedale Caracciolo di Agnone: ha aderito alla “Sfilata di auto, moto e trattori d’epoca” che, organizzata dal “Gruppo Tassisti di Roma”, si svolgerà domenica 16 agosto 2015 in Agnone (con partenza da Villacanale e conclusione a Poggio Sannita), partecipando al corteo con quattro trattori di varia età e provenienza, ma fornirà anche la mietitrebbia “Massey Ferguson MF 36-1” del 1963 per essere esposta in piazza Unità d’Italia dalle 7 alle 19 ed ogni ora (dalle 7 alle 14) verrà fatta funzionare (sebbene a vuoto). La base di appoggio di tale mietitrebbia sarà adornata con piccoli covoni di spighe di grano vero.

    In questa straordinaria iniziativa di mettere in mostra una così spettacolare macchina agricola s’inserisce una toccante particolarità… la “Lettera di una vecchia mietitrebbia Massey-Ferguson del 1963 in difesa dell’ospedale interregionale S. Francesco Caracciolo di Agnone”. La brillante ed originale idea di Giovanni Battista è stata quella di far parlare tale bella macchina agricola come se fosse un’anziana persona bisognosa di attenzioni, anche sanitarie, ma per poter dare di più alla famiglia di appartenenza e alla società tutta. Insomma, il messaggio è questo: non vanno rottamati gli ospedali così come non vanno rottamate persone e macchine che possono continuare a dare il miglior servizio possibile alla comunità, specialmente se questa è in zona montana e assai disagiata.

    Il testo della lettera verrà distribuito, tramite apposito foglio, a tutti coloro che, in Agnone – Piazza Unità d’Italia – si avvicineranno ad ammirare la mietitrebbia. Nella stessa lettera, la MF 31-6 (come si firma, alla fine) invita tutti ad andare a visitare l’intera collezione delle macchine e degli attrezzi agricoli esibiti da Giovanni Battista e figli in Contrada Mucchi 8 distante qualche chilometro dall’abitato di Poggio Sannita, sulla vecchia strada provinciale per Vasto.

    Per appuntamenti ed altri contatti, vengono indicati i seguenti numeri di telefono 338-3209357 e 0865-770214 e l’indirizzo mail “fabio.battista.74@gmail.com”.

    Domenico Lanciano 

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