Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è stato allertato dalla centrale operativa del 118 per un intervento tecnico sanitario di emergenza.
Una donna belga di 42 anni in compagnia di due bambini è, infatti, rimasta ferita con una frattura dell’arto inferiore sinistro durante un’escursione su Monte Miletto ad una quota di 1950 metri. Non potendo il personale sanitario del 118 raggiungere l’infortunata per il primo soccorso e la successiva evacuazione, è stato necessario il coinvolgimento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) da parte della centrale operativa 118, come prescritto dalla normativa vigente in caso di soccorso sanitario in ambiente montano. Il CNSAS, in accordo con l’equipaggio di condotta dell’aeromobile della Polizia di Stato di Pescara, ha dirottato l’elicottero sul luogo dell’incidente per prestare il primo soccorso all’infortunata e successivamente evacuarla da una zona impervia per affidarla alle cure del personale sanitario del 118 in attesa con una postazione mobile a Campitello Matese.
La donna è stata di seguito trasportata al nosocomio Cardarelli di Campobasso per le cure necessarie.
Anche in quest’occasione solo l’efficiente coordinamento della centrale operativa del 118 con il CNSAS, ed il successivo coinvolgimento del reparto volo della Polizia di Stato di Pescara, ha consentito la messa in sicurezza della persona infortunata, scongiurando il peggio.