La strada amministrativa che porta al completamento della Fondovalle Sangro è ormai aperta. Nei giorni scorsi la conferenza dei servizi che si è tenuta presso il Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche a Roma ha raccolto e recepito i pareri tecnici dei singoli enti, indispensabili per dare il via libera all’opera. Unico documento ancora ufficialmente mancante è il parere della Sovrintendenza ai Beni artistici e architettonici che verrà depositato, ha garantito il Sovrintendente al presidente della Giunta regionale, nei prossimi giorni. Alla Conferenza dei servizi oggi a Roma oltre al presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, erano presenti, ad esclusione della Sovrintendenza, tutti i gli enti interessati all’opera: Regione Abruzzo, Autorità di Bacino, Anas, Comune di Pizzoferrato e Snam.
Tutti gli enti hanno presentato pareri favorevoli alla realizzazione della Fondovalle. Il rappresentante del Provveditorato alle Opere pubbliche che ha presieduto la Conferenza di servizi, ha preso atto della volontà della Conferenza, rinviando la chiusura ufficiale della stessa al momento in cui verrà depositato il parere della Sovrintendenza. Chiusa ufficialmente la Conferenza, si passerà alla gara di appalto prevista per i primi giorni di ottobre. L’opera di completamento della Fondovalle Sangro può contare su una dotazione finanziaria di 120 milioni di euro ed interessa il tratto che va dalla stazione di Gamberale alla stazione di Civitaluparella, interessando i comuni di Pizzoferrato, Borrello, Gamberale e Quadri.
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