CAMPOBASSO – La Regione Molise presenta il “Giorno del fuoco”, evento fuori salone all’Expo di Milano che si terrà sabato 26 settembre lungo la Darsena. Nel pomeriggio a Palazzo Vitale, la conferenza stampa indetta dal presidente della giunta regionale, Paolo Di Laura Frattura e alla quale ha preso parte una delegazione del Comune di Agnone, tra cui il sindaco, Michele Carosella e il suo vice Maurizio Cacciavillani.
“Abbiamo lavorato a quest’idea dal maggio 2014 – ha esordito il primo cittadino di Agnone -. Ci siamo chiesti come massimizzare le ricadute di Expo ed abbiamo scelto un evento fuori salone. Non è stato facile ottenere tutte le autorizzazioni – ha proseguito – bocciata piazza Duomo, quando sembrava tramontato tutto abbiamo ottenuto un incontro con l’assessore Franco D’Alfonso che si è appassionato all’idea. Un grazie particolare alle Camere di Commercio e alla grande disponibilità dimostrata dal Comune di Milano”. Carosella ha parlato di un possibile gemellaggio tra la metropoli lombarda e l’Atene del Sannio. Inoltre durante il “Giorno del fuoco” saranno quindici gli espositori molisani che in piazza XXIV Maggio proporranno pacchetti turistici e prodotti tipici.
“La nostra presenza a Expo è stata una promozione semplice – ha dichiarato Frattura – ma ha colto nel segno. Raccontiamo il Molise unendo la tradizione con l’innovazione”.
All’incontro con i giornalisti presente anche Armando Marinelli, contitolare insieme al fratello Pasquale della millenaria fonderia di campane che donerà un originale esemplare al Comune di Milano.
Infine, annunciato il concerto del pianista bojanese Simone Sala che chiuderà la giornata sulla Darsena. Tra i brani anche uno sul fuoco scritto dal musicista Falcioni di Capracotta. Alla conferenza stampa presente una delegazione della federazioni di cuochi che il 26 settembre aprirà il corteo in onore di San Francesco Caracciolo, patrono dei cuochi.