Trasferire la gestione di alcune strade provinciali abruzzesi all’Anas per garantire una efficiente manutenzione e una corretta gestione della rete viaria provinciale. È il tema dell’incontro che si terrà a Roma, il prossimo 16 maggio, ore 16, nella sede della Regione Abruzzo, con i presidenti delle quattro Province, il direttore centrale dell’area progettazione dell’Anas, Ugo Dibbernardo, il Capo di Compartimento dell’Anas Abruzzo, Antonio Marasco, e il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso.
Sono complessivamente 5.889 i chilometri di strade attualmente gestite dalle amministrazioni provinciali.
«La Regione – scrive il presidente Luciano D’Alfonso nella lettera di convocazione – è pienamente consapevole delle difficoltà che le amministrazioni provinciali, nell’attuale fase di riforma, affrontano in considerazione del mantenimento della competenza stradale a fronte di un riduzione delle risorse complessivamente disponibili e di conseguenza di quelle destinabili alla manutenzione della viabilità».
Il Compartimento Abruzzo dell’Anas, in seguito a quanto emerso nel corso degli incontri avuti nel dicembre scorso, ha inviato una proposta di revisione della rete stradale abruzzese, già peraltro trasmessa alla Direzione generale dell’Anas, al fine di avviare le valutazioni da parte del Ministero del Trasporti e procedere, quindi, alla nuova riclassificazione delle strade abruzzesi. L’incontro del 16 maggio con i presidenti delle province abruzzesi sarà l’occasione per individuare le arterie interessate al trasferimento all’Anas.