AGNONE – Il grande assente è stato Paolo di Laura Frattura. Nello splendido scenario del Palazzo dei Filippini, il presidente della Regione Molise non si è presentato ufficialmente per motivi personali. Al suo posto Vittorino Facciolla, vice presidente della giunta regionale. Si è chiusa ieri la prima giornata delle festa de l’Unità interregionale Alto e Medio Sannio organizzata ad Agnone dal Partito democratico.
Tra gli ospiti Luciano D’Alfonso, presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo, gli onorevoli Laura Vennittelli, Stefania Covello ed Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera dei deputati. Presenti gli assessori regionali Carlo Veneziale, Pierpaolo Nagni, il presidente della Provincia di Isernia, Lorenzo Coia, la segretaria regionale del Pd, Micaela Fanelli.
A prendere parte all’evento anche il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio. L’Eco online ha intervistato Daniele Saia (l’audio si può ascolare in basso cliccando su play), consigliere di minoranza al Comune di Agnone che ha fatto un rendiconto della prima serata.
Oggi, seconda ed ultima giornata, il tema sarà il Referendum costituzionale e la legge regionale. Parteciperanno: Lorenzo Coia, presidente della Provincia di Isernia, Vincenzo Cotugno, presidente del Consiglio regionale, Marcello Miniscalco, segretario regionale del Psi, Candido Paglione, sindaco di Capracotta, Fabio Serricchio, docente universitario e politologo. Tra gli ospiti anche l’europarlamentare Gianni Pittella. Modererà l’incontro, il giornalista Giovanni Mancinone.