Studente molisano accoltellato a Parigi, Frattura: fare chiarezza subito
“Sgomenti e addolorati per la notizia dell’accoltellamento a Parigi del giovane studente molisano. Esprimiamo il più profondo cordoglio alla famiglia di Ciro Ciocca, ai suoi genitori e al fratello, siamo vicini alla comunità di Riccia scossa da una morte che non trova consolazione. Ciro era partito con i sogni dell’Erasmus, è inaccettabile che qualcuno glieli abbia spezzati per sempre.
Chiediamo al Governo italiano di impegnarsi con le autorità e le istituzioni francesi per fare piena luce su un atto di violenza tanto efferata”.
Lo dichiara il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
Intanto le agenzie di stampa internazionali confermano che si tratta di un suicidio e non di omicidio il caso di Ciro Ciocca, il ventenne studente molisano morto a Parigi. In un primo momento si era pensato ad un’aggressione. Lo studente era partito da Riccia (Campobasso), per l’Erasmus. Il giovane, dopo essere stato trovato qualche giorno fa in fin di vita, era stato ricoverato in ospedale. Le sue condizioni sono poi peggiorate fino al decesso avvenuto nelle ultime ore. La notizia ha gettato nello sconforto la comunità di Riccia.