CELENZA SUL TRIGNO – «Il sindaco Walter Di Laudo baratta i servizi ottenuti da Andrea Venosini per riavere la Guardia Medica in modo da mascherare l’incapacità politica e l’inconsistenza politica del gruppo consigliare “Uniti si rinasce”».
L’affondo arriva dai consiglieri comunali di opposizione del gruppo “Insieme per Celenza s. T.” che hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale con il seguente punto all’ordine del giorno da tenersi entro il 29.10.2016:
Oggetto: Attivazione servizio assistenza H24 con auto medicalizzata e permanenza servizio di continuità assistenziale presso il Comune di Celenza sul Trigno. Provvedimenti.
Il Consiglio Comunale
Premesso che:
alla base della permanenza degli abitanti su questo territorio è fondamentale garantire alla comunità tutta l’erogazione dei servizi sanitari di tipo territoriale, così come di seguito specificati: medicina di base, continuità assistenziale ed emergenza-urgenza;
con D. C. n. 6 del 16.07.16 avente ad oggetto “Delibera n. 755 del 30/06/2016 del direttore generale della A. S. L. 02 Lanciano – Vasto – Chieti avente ad oggetto: ‘rideterminazioni circoscrizioni di continuità assistenziale’ – relativi provvedimenti.” si è provveduto con il voto favorevole di tutti i consiglieri intervenuti a deliberare “… di dare mandato alla Giunta Comunale, al fine di difendere gli interessi ed il diritto alla salute dei cittadini di Celenza sul Trigno, per produrre ricorso urgente contro la delibera N.755 del 30.06.2016 del DG della ASL 02 Lanciano – Vasto – Chieti, per tutte le motivazioni indicate in relazione ed in narrativa. …”;
a seguito di tale deliberazioni la giunta comunale ha provveduto a dare mandato a ricorrere avverso all’atto di cui sopra per il tramite dell’Avv. Bertoncini del foro di Vasto, ed a seguito del ricorso depositato, con provvedimento N. 00216/2016 REG. PROV. CAU – N. 00367/2016 REG. RIC. “… Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo (Sezione Prima) respinge la suindicata istanza cautelare …”;
a seguito della sentenza di cui sopra si è provveduto a ricorrere ulteriormente;
Considerato che:
nel testo della D. C. n. 6 del 16.07.16 avente ad oggetto “Delibera n. 755 del 30/06/2016 del direttore generale della A. S. L. 02 Lanciano – Vasto – Chieti avente ad oggetto: rideterminazioni circoscrizioni di continuità assistenziale – relativi provvedimenti.” “… Il Presidente/Sindaco, Di Laudo, fa presente di avere forti dubbi sul fatto che l’auto medica h24 sia una realtà, mentre sull’eventuale scelta del Servizio rassicura che non sarà una scelta autonoma, ma della quale sarà interessato necessariamente il Consiglio Comunale …”;
nel testo della D. C. n. 6 del 16.07.16 avente ad oggetto “Delibera n. 755 del 30/06/2016 del direttore generale della A. S. L. 02 Lanciano – Vasto – Chieti avente ad oggetto: rideterminazioni circoscrizioni di continuità assistenziale – relativi provvedimenti.” “…il Consigliere Piccoli, capogruppo di maggioranza, il quale rappresenta la posizione del proprio gruppo, ribadendo che la scelta dell’ultima deliberazione del Direttore Generale ASL è chiaramente illogica ed irrazionale e, soprattutto, non tiene in alcun conto delle esigenze del territorio dell’Alto Vastese. Fa presente che il proprio gruppo si prodigherà per mantenere il Servizio di Continuità a Celenza sul Trigno e solo in caso di mancato raggiungimento di tale obiettivo opterà per l’auto medica. …”;
l’emendamento alla D. C. n. 6 del 16.07.16 proposto dal gruppo consigliare “Insieme per Celenza s. T.” in cui si chiedeva di impegnare il sindaco ad aggiornamenti mensili della popolazione ed ad essere supportato nel difficile percorso da intraprendere da un’apposita commissione consigliare è stato respinto;
durante la seduta di consiglio del 16.07.16 si è invitato il sindaco ad intraprendere qualsiasi attività, anche mediante manifestazioni in consiglio regionale, incassando già il supporto per le stesse del gruppo consigliare “Insieme per Celenza s. T.” e dei suoi 300 elettori, ma che nulla di tutto ciò ad oggi è stato fatto dal Sindaco;
la popolazione è completamente all’oscuro del futuro dei servizi sanitari esistenti (continuità assistenziale), ed in corso di soppressione, ed istituendo (assistenza H24 con auto medicalizzata).
Visto che:
nella nota prot. n. RA/0056678 del 30.09.2016 avente ad oggetto “Proroga servizio di continuità assistenziale sede di Celenza sul Trigno” il Sub Commissario Dott. Zuccatelli fa riferimento alla nota dei sindaci dei comuni in indirizzo (Celenza sul Trigno. Torrebruna. Carunchio, Carpineto Sinello) che “… hanno proposto una diversa distribuzione, nei territori di rispettiva afferenza, del servizio di continuità assistenziale e di assistenza H24 con auto medicalizzata …”;
tale procedura è in contrasto con quanto dichiarato dal sindaco e dal capogruppo del gruppo consigliare “Uniti si Rinasce” e riportato nel testo della D. C. n. 6 del 16.07.16;
la popolazione è all’oscuro della “diversa distribuzione”, espressa dal sindaco, e riportata nella nota prot. n. RA/0056678 del 30.09.2016 avente ad oggetto “Proroga servizio di continuità assistenziale sede di Celenza sul Trigno”;
la diversa distribuzione potrebbe fortemente penalizzare la comunità di Celenza sul Trigno;
Delibera
di dare mandato al Sindaco ed alla giunta alla revoca della nota di cui al prot. n. RA/0056678 del 30.09.2016 avente ad oggetto “Proroga servizio di continuità assistenziale sede di Celenza sul Trigno”, affinché nessuna scelta venga effettuata relativamente al servizio di continuità assistenziale e di assistenza H24 con auto medicalizzata senza il preventivo consenso del consiglio comunale;
di dare mandato alla giunta affinché provveda a perorare, presso la Regione Abruzzo, Il Direttore della Asl Lanciano – Vasto – Chieti, il Sub Commissario Dott. Zuccatelli e presso tutte le altre sedi competenti in materia, l’attivazione del servizio assistenza H24 con auto medicalizzata presso il comune di Celenza sul Trigno e la permanenza del servizio di continuità assistenziale presso il comune di Celenza sul Trigno