AGNONE – L’Università degli Studi del Molise avrà una propria sede e organizzerà attività culturali, scientifiche, formative e di orientamento ad Agnone. Decisiva, per il raggiungimento dell’importante risultato, la visita effettuata ieri, mercoledì 23 novembre, dal rettore Gianmaria Palmieri – in foto – accompagnato dal Prorettore Marco Marchetti, dal direttore generale Valerio Barbieri e da un nutrito gruppo di docenti e tecnici dell’Ateneo molisano. Una delegazione al massimo livello che ha potuto visitare le strutture che l’Amministrazione comunale di Agnone ha dichiarato di voler mettere a disposizione per le attività che i vari dipartimenti universitari vorranno programmare a partire già dai primi mesi del 2017. L’ex convento dei Filippini è stato individuato come possibile sede di rappresentanza e di front office dell’Ateneo.
Convegnistica, attività di formazione, seminari, azioni orientamento per gli studenti, summer schools: queste alcune delle aree nelle quali si concretizzerà la presenza dell’Università ad Agnone, la quale assumerà un ruolo significativo anche nell’ambito del Centro Studi per le Aree Interne inaugurato lo scorso mese di aprile dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Grande la soddisfazione dell’Amministrazione comunale che vede concretizzarsi un processo più volte intrapreso, e altrettante interrotto, durante almeno l’ultimo decennio.
“A nome di tutta la Comunità cittadina – ha detto il sindaco Lorenzo Marcovecchio che ha accolto la delegazione universitaria insieme al vicesindaco Linda Marcovecchio e altri rappresentanti di Giunta e del Consiglio – esprimo la più viva soddisfazione per ciò che si va concretizzando e sentimenti di gratitudine nei confronti del Magnifico Rettore prof. Gianmaria Palmieri per le diverse idee ed azioni, estremamente positive e concrete, in procinto di essere messe in campo e anche per le parole ascoltate dall’intero staff di vertice che abbiamo avuto l’onore di ospitare”.
In effetti, dopo la visita condotta dal responsabile della Biblioteca Dr. Nicola Mastronardi alle strutture (ex Convento dei Filippini e palazzi San Francesco e Bonanni), l’intera delegazione si è espressa più che positivamente circa l’idoneità di Agnone ad ospitare le attività universitarie progettate.
“La concretezza della azione dell’Ateneo – ha concluso il primo cittadino – si è felicemente incontrata con la ferma volontà dell’Amministrazione di portare velocemente avanti il processo di costruzione di questa collaborazione. Il risultato è che in soli sei mesi, dalle idee si sta effettivamente passando ai fatti.”
Visti i leggeri lavori di adeguamento di cui necessita l’ex convento dei Filippini, che ovviamente non intaccheranno nulla della memoria storica e della sacralità del luogo ove morì San Francesco Caracciolo, all’Unimol è stata prospettata la possibilità di usufruire di un primo ufficio di rappresentanza presso Palazzo San Francesco. Un front office che funzionerà con personale UniMol in loco in determinati giorni della settimana. Intanto è in via di definizione la bozza di convenzione che verrà presentata dal primo cittadino già al prossimo Consiglio comunale del 29 novembre.
Infine, sarà presto ufficializzata la data della seduta del Senato Accademico che si terrà a metà dicembre presso la sala consiliare di Palazzo San Francesco. Evento che sarà il sugello di un momento che può definirsi storico per la nostra cittadina.