Due ordinanze di custodia cautelare (una in carcere ed una domiciliare) sono state eseguite dai militari del Gruppo Operativo Antidroga del G.I.C.O. – Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Campobasso – nell’ambito dell’Operazione denominata “Rewind 2015”, coordinata e diretta dall’Autorità Giudiziaria di Larino nella persona del Sostituto Procuratore dr. Federico Carrai, nei confronti di due soggetti di origine albanese R.M. (cl.’92) residente in San Martino in Pensilis (CB) e U.A. (cl.’73) residente in Torremaggiore (FG), i quali risponderanno de reato di “traffico di sostanze stupefacenti” di cui all’art.73 del D.P.R. 309/90.
L’attività, ha consentito di disarticolare un vasto sistema di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti radicato in basso Molise con propaggini e ramificazioni anche nella vicina Puglia.
Contestuali 19 perquisizioni domiciliari eseguite su delega dell’A.G. frentana nelle province di Campobasso, Varese, Roma e Foggia. Notificate, altresì, 12 informazioni di garanzia nei confronti di altrettanti indagati nell’ Operazione, non gravati da misure restrittive della libertà personale.
Impegnati oltre 100 militari, quattro unità cinofile e ventidue automezzi. Imponente la “cornice” di sicurezza assicurata dalla componente A.T.-P.I. (Antiterrorrismo e Pronto Impiego) del Corpo.
Salgono, pertanto, complessivamente a sette gli arresti operati nell’ambito dell’Operazione “Rewind”, condotta dai Finanzieri del G.O.A. di Campobasso nel 2015, dei quali cinque in flagranza di reato, nel corso delle stesse indagini, e due, nelle ultime ore, in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Larino dr. Colucci.
Lo stupefacente complessivamente sequestrato nel corso dell’indagine, destinato alle piazze di spaccio del Basso Molise, sfiora i 4 kg. tra hashish, marijuana e cocaina.