Al via il progetto “tombolo: incrocio di tradizioni e culture” per l’inclusione dei migranti.
Venerdì 24 febbraio avrà inizio, presso i locali dell’Hotel Sayonara di Isernia, il corso dal titolo “tombolo: incrocio di tradizioni e culture”, nato da un’idea della Prefettura di Isernia e finanziato dal F.A.M.I. (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) e dalla Comunità Europea.
L’iniziativa è rivolta alle giovani donne immigrate presenti in alcuni dei Centri di Accoglienza della provincia, alle quali verrà insegnata la lavorazione dell’antico tombolo isernino.
L’obiettivo è duplice: da un lato si mira a promuovere la conoscenza delle tradizioni locali del territorio tramandando gli “antichi mestieri”, dall’altro si punta ad interpretare la gestione del fenomeno migratorio quale concreta occasione di sviluppo, favorendo l’inclusione sociale e lavorativa dei migranti.
Sulla scia di questo progetto è, inoltre, in fase di sottoscrizione un protocollo di intesa con l’Istituto Scolastico Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” di Isernia dal titolo “I colori del cuore”, che si ricollega in parte all’iniziativa sul tombolo.
Sono, infatti, previsti incontri formativi in cui le donne immigrate mostreranno ed insegneranno alle alunne delle classi seconde le arti di lavorazione e di intreccio tradizionali tipiche dei loro paesi d’origine.
Un incontro di culture, dunque, che ha l’obiettivo di “educare all’altro” attraverso la conoscenza.