«Un incendio disastroso per tutti. Spero di cuore che il problema si risolva in tempi rapidi e che tutto torni in fretta alla normalità. Altrimenti, temo che per soddisfare tutti gli ordinativi non basteranno i recuperi e gli straordinari contrattuali».
Così Emanuele Cimone, sindacalista della Uil, commenta il rogo divampato nella tarda serata di ieri presso il centro elaborazione dati dello stabilimento Sevel in Val di Sangro.
Le fiamme, difficili da domare, hanno tenute impegnate diverse squadre di Vigili del fuoco fino a notte inoltrata.
Per ovvie ragioni di sicurezza il terzo turno di ieri è stato bloccato e gli operai presenti alle linee sono stati fatti evacuare. E da fonti sindacali si apprende che è stata sospesa l’attività lavorativa anche sul primo turno di oggi 27 aprile.