La Polizia di Stato di Vasto ha eseguito l’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la corte d’Appello di Perugia nei confronti di L.I., oggi 32 enne, ritenuta responsabile di reati inerenti la produzione, detenzione e traffico illeciti di sostanze stupefacenti, commessi ad Alba Adriatica nel 2008.
In particolare la donna, di etnia room, fu implicata, unitamente ad altri familiari, in un’importante operazione che portò allo scoperto l’attività di un’organizzazione, gestita dalla stessa famiglia, dedita al traffico di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” ed “eroina”.
Alla donna, con innumerevoli e vari pregiudizi di Polizia, soprattutto per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, dopo la custodia cautelare in carcere, era stata inflitta la pena della detenzione domiciliare.
Dovendo ancora espiare mesi 8 di reclusione, oltre alla pena pecuniaria di euro duemila e, considerato che il Magistrato di Sorveglianza di Perugia ha rigettato sia la proposta di Affidamento della stessa al Servizio Sociale, sia l’applicazione dell’esecuzione della pena detentiva presso il domicilio, nei confronti della predetta è stato emesso l’ordine di custodia cautelare in carcere.
Dopo le formalità di rito, la donna è stata associata presso la Casa Circondariale Femminile di Chieti.
Cocaina ed eroina, donna rom in manette
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