TRIVENTO – La parola dono è particolarmente affascinante, quasi magica, se si pensa all’aspettativa gioiosa di un bambino se gli si parla di regalo, nonché alla disincantata visione di un adulto che, comunque, si incuriosisce o si commuove se si dice dono, pertanto dovrebbe trattarsi di “quanto viene dato in pura liberalità, per concessione disinteressata o per grazia divina”, ma ognuno ha la sua idea di dono. Quest’anno l’Istituto Scarano ha aderito al donoday 2016, iniziativa promossa dall’Istituto Italiano Donazione e patrocinata dal MIUR, a seguito dell’istituzione proprio del giorno del dono, con legge nazionale n.110 del 14 luglio 2015, grazie anche al Presidente Carlo Azeglio Ciampi, primo firmatario del disegno legislativo. La finalità prioritaria dell’IID, fondata da importanti personalità della cultura italiana, è proprio la valorizzazione della solidarietà che costruisca compiutamente una cultura condivisa del dono, da instillare soprattutto nella coscienza dei giovani; ecco perché per il prossimo anno la partecipazione del mondo della scuola sarà ancora più attiva, come evidenziato dal ministro Fedeli. La data scelta è il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia, già giornata della pace, della fraternità e del dialogo interculturale e interreligioso. La D.S. prof.ssa Maria Maddalena Chimisso dell’Istituto Omnicomprensivo di Trivento ha sottolineato l’importanza di iniziative simili finalizzate a rendere i giovani protagonisti di percorsi di crescita personale che mirino alla riflessione e ad un miglioramento della relazione umana autentica apprezzando sempre di più il valore immenso della vita, con tutte le sue sfaccettature.
Già nella prima manifestazione i ragazzi sono stati gli assoluti protagonisti con le loro interpretazioni personali del dono: fumetti, canzoni, cartelloni, video in cui hanno “tradotto” la loro idea di donare e coinvolto anche le loro famiglie; un messaggio trasversale che ha attraversato tutti gli ordini di scuola. La busta del dono (simbolico contenitore di idee) è passata dalla scuola secondaria di primo grado ai giovanissimi della scuola dell’infanzia che, nel loro saluto natalizio alle famiglie, hanno meravigliosamente interpretato con canti e pensieri che hanno commosso i parenti e la cittadinanza riunita nel gremito centro polifunzionale, non sono mancati splendidi disegni, poi, sempre a Natale, hanno consegnato la busta ai “colleghi” della primaria e si è arricchita ulteriormente di pensieri e idee profondi degli alunni di quinta, frutto anche della sapiente guida delle insegnanti, che saranno la base creativa su cui costruire la celebrazione del 4 ottobre prossimo.
I “custodi del dono”, organizzatori dell’evento di quest’anno, sono stati gli alunni della classe III C della scuola secondaria di primo grado: Ciafardini Angelo, Civico Piofrancesco, Colella Pia Elisabetta, Di Paolo Aurora, Di Paolo Veronica, Ettalydy Imane, Florio Ivan, Griguoli Andrea, Griguoli Dario, Iocca Andrea, Lomastro Francesco, Quici Walter, Sallustio Arianna, Sebastiano Giovanni, Stinziani Daniel, Vasile Alessandro, Vasile Francesca e Vitullo Maria che avevano già partecipato al video contest dell’iniziativa nel maggio scorso; per il concorso di quest’anno i ragazzi, coordinati dalle docenti referenti del progetto, le prof.sse Maria Fiorito e Amalia Porfirio, sostenuti, in particolare, dalle docenti Federica Fierro ed Elisa Marianacci ma dall’intero consiglio di classe, composto anche da Antonio Berta, Stefano Di Sisto, Don Antonio Guglielmi, Federica Scarano, Cristina Lolli, Carmine Di Iorio, Marika De Rosa, Angelo Tancredi e Michela Sciannamè, hanno realizzato il video: “DONARE è MOLTO INTERESSANTE” con il dono creativo del Vaga, ossia Enrico Pavone, giovane e talentuoso triventino che, da anni col suo gruppo, i “Senza guinzaglio” è diventato un riferimento per la musica rap locale. L’aula si è trasformata in un piccolo studio di registrazione e in set dove girare sessanta secondi che raccontassero come #DonareMiDona: gli allievi hanno interpretato una scuola di dono dove donare è molto interessante perché rende gioiosi e migliori e quindi il voto a cui aspirare è dieci e dono e l’abito che dona di più è proprio il donare perché veste il cuore di emozioni. Allora un bel regalo che, ognuno potrà fare a Trivento e ai suoi giovani studenti sarà votare il video sulla piattaforma del giorno del dono link http://giornodeldono.org/contestants/1953/ dove troverà, nella sezione dei video in concorso, anche quello della III C dal titolo: “DONARE è MOLTO INTERESSANTE”, cliccando sul cuoricino e procedendo alla registrazione si potrà votare il video e regalare un sogno alla scuola; perché le classi vincitrici addirittura incontreranno Papa Francesco. Non sono state attivate raccolte fondi ma, fra le iniziative proposte, ogni alunno è stato invitato a condividere liberamente con la propria famiglia un gesto di solidarietà che poteva essere, come già ribadito, anche un momento di meditazione e gioia con i nonni, i vicini, i concittadini, per potenziare l’idea del dono, non solo materiale: un gesto che genera energia positiva per costruire una società migliore, senza retorica. L’iniziativa continuerà per rendere ancora più speciale il prossimo 4 ottobre, tuttavia chiunque avesse progetti di solidarietà da condividere potrà contattare la scuola e segnalare la sua originale idea solidale e anche sulla home page dell’Istituto Scarano istitutomnicomprensivotrivento.gov si troverà il link per votare il video oppure, come detto, collegandosi direttamente al sito giornodeldono.org, sezione video in concorso. Questa invisibile ma solida catena del bene non si dovrà interrompere, come è stato ribadito dal Dirigente scolastico, che ha ringraziato, al momento della presentazione del lavoro, gli alunni, le famiglie e i docenti sottolineando l’importanza di condividere un momento comunitario di riflessione che è, di per sé, già un dono che emoziona perché donare è molto interessante!
Donare è molto interessante, gli alunni di Trivento protagonisti
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