AGNONE – Rifacimento del sintetico dello stadio “Civitelle” di Agnone, il gruppo di minoranza “Nuovo Sogno Agnonese“, in una nota stampa, pone alcune domande sulla mancata partenza delle opere. Lo fa alla vigilia dell’incontro fissato questa sera (ore 18,00) a Palazzo San Francesco dove sarà presente anche il consigliere regionale con delega allo Sport, Carmelo Parpiglia. Di seguito riportiamo l’intervento integrale.
Perché i lavori per il rifacimento del manto sintetico dello stadio Civitelle non sono ancora partiti? A proposito del rifacimento del manto sintetico dello stadio Civitelle, leggiamo sulla stampa locale che buona parte dell’ex-dirigenza dell’Olympia Agnonese si sarebbe dimessa per la mancata partenza delle nuove opere promesse dalla Regione Molise. Noi ci chiediamo perché i lavori per il rifacimento del manto sintetico dello stadio Civitelle non sono ancora partiti? Su questa problematica esiste una fitta corrispondenza tra il compianto Sindaco Carosella e la Regione Molise, anche con la specifica richieste di un incontro per la definizione di un piano di interventi. L’incontro poi si è tenuto il 16 maggio del 2016 a Campobasso presso la Sede della Giunta regionale, presenti il Presidente Frattura e l’Assessore Nagni, per l’Olympia Agnonese il Direttore Tecnico Mauro Marinelli il Vice Presidente Fernando Sica e Candido Ciccorelli, per il Comune di Agnone il Sindaco Carosella, il Vice Cacciavillani e l’Assessore Saia. La riunione terminò con l’impegno di reperire i fondi necessari per la realizzazione del manto dietro presentazione del progetto che il comune aveva già predisposto nel mese di giugno del 2016. Il progetto prevedeva anche l’allargamento del campo e vari lavori tra i quali il rifacimento della tribuna. L’intento della precedente Amministrazione era quello di far partire i lavori, evidentemente urgenti, entro il mese di settembre 2016 anche a costo di giocare qualche partita in più fuori casa. Poi ci sono state le elezioni con il successivo cambio di amministrazione, cosa che di fatto ha interrotto quelli che erano i programmi e le tempistiche prefissate. A settembre del 2016, quindi, non sono partiti i lavori, ma diversamente durante l’altro incontro del 14 luglio 2016, tenutosi sempre a Campobasso presso la Sede della Giunta regionale, si decise di rifiutare i 328.000,00 euro messi a disposizione d’urgenza dalla Regione perché ritenuti insufficienti. All’incontro di luglio erano presenti il Direttore Generale Massimo Pillarella e l’Assessore Nagni, con Giuseppe di Pietro in rappresentanza della Polisportiva e per il Comune di Agnone il Geom. Vittorio Patriarca, il Vice Sindaco Linda Rosa Marcovecchio e il Consigliere di minoranza Daniele Saia. Come gruppo di minoranza e come ex – amministratori non abbiamo condiviso la scelta di rifiutare i 328.000,00 euro che comunque, secondo noi, sarebbero bastati almeno per il rifacimento del manto sintetico e di tutte quelle opere necessarie per avere l’omologazione del campo da parte della FIGC, e soprattutto con l’intento di far partire subito i lavori. Diversamente, l’amministrazione Marcovecchio, ha optato per la scelta alternativa di aspettare l’uscita del bando regionale per l’impiantisca sportiva che avrebbe soddisfatto l’importo complessivo del progetto (550 mila euro) che prevedeva anche l’allargamento del campo. Di fatto il bando è stato pubblicato circa un anno dopo dalla data dell’incontro, precisamente a giugno 2017. È importante precisare che il bando regionale prevede un cofinanziamento dell’ente comunale per almeno il 20% dell’importo richiesto. Da quanto si apprende dall’Ufficio Tecnico del comune di Agnone vi è un nuovo progetto per il rifacimento dello stadio Civitelle per un importo di circa 430.000,00 euro. Di fatto se si aggiunge la quota di cofinanziamento comunale, circa 86 mila euro, alle risorse immediatamente disponibile messe a disposizione l’anno scorso dalla Regione Molise, i famosi 328 mila euro, siamo molto prossimi all’importo complessivo del nuovo progetto voluto dall’amministrazione Marcovecchio. È di tutta evidenza che i lavori per il rifacimento del manto sintetico dello stadio Civitelle non sono ancora partiti per scelte sbagliate! Infine, c’è anche da dire, che ancora non è stata impegnata alcuna cifra per cofinanziare tale opera nel bilancio di previsione. La politica è fatta di scelte, e quando si sbagliano bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità.