“Sono onorato dalle parole di un agnonese che stimo tanto, ma per problemi legati alla mia professione non posso accettare”. Mauro Marinelli (in foto con Marcovecchio), ex responsabile dell’area tecnica dell’Olympia Agnonese, replica così alla richiesta fatta da Candido Bucci che, insieme a Nicola D’Ottavio, lo avrebbe voluto al suo fianco per un eventuale investimento sulla panchina granata. Marinelli respinge l’offerta. “Ringrazio ancora Bucci per aver fatto il mio nome – prosegue – tuttavia per affrontare una nuova stagione in serie D servono, prima di tutto, grandi motivazioni quelle che probabilmente mancano al sottoscritto. E’ quanto già detto a Sica, Melloni, Paolantonio e De Vita”. Al tempo stesso Marinelli si è impegnato a dare una mano con un contributo economico alla causa. “Confermo l’impegno preso nell’assemblea pubblica di Palazzo San Francesco, per il resto sarò fuori”. Poi alla domanda su chi vedrebbe come prossimo allenatore dell’Olympia, Marinelli non ha alcun dubbio. “Candido Bucci – risponde secco -. Della splendida cavalcata che ci ha portato a disputare la finale playoff l’anno scorso, Bucci, lo dico senza paura di smentita, ha almeno il 50% dei meriti. Con Antonio Orlando, Antonio Di Pasquo e un preparatore atletico capace e disponibile al sacrificio – ha aggiunto Marinelli – penso che si potrà creare il giusto mix per affrontare il campionato”. In definitiva Marinelli torna sul “grande rifiuto” dettato da problemi lavorativi. “Un torneo come quello di serie D richiede il massimo impegno sette giorni su sette, purtroppo nei prossimi mesi non sarò presente fisicamente ad Agnone e sinceramente non me la sento di illudere la nuova dirigenza. Sono e resterò il primo tifoso dei granata, mi auguro di cuore che la scelta del tecnico possa ricadere su Bucci, persona competente che merita una chance del genere”. Discorso chiuso. Nel frattempo i giorni passano e della nuova società nemmeno l’ombra. Manca il presidente, manca il direttore sportivo, insomma mancano le basi per poter avviare la macchina. A ciò non bisogna sottovalutare il fatto di rifondare un intero gruppo con il rischio reale di perdere altre due pedine come Piergiulio Litterio e Riccardo Lucarino sui quali più di qualcuno vorrebbe ripartire.
Ipotesi De Bellis – La prima scelta resta quella di Candido Bucci, ma se il giovane allenatore agnonese non dovesse accettare l’offerta, potrebbe farsi avanti un’altra pista che porterebbe a Pierluigi De Bellis, ex allenatore dell’Isernia Calcio e Macchia d’Isernia sodalizio con il quale ha vinto l’ultimo campionato di Eccellenza molisana.
Basilio Antonelli al Foggia – L’enfant prodige Basilio Antonelli, classe 2000, va al Foggia. Dopo l’esaltante esperienza di Roma e la breve parentesi con la juniores di Mario Fusaro, Antonelli ha raggiunto l’accordo con il club pugliese, neo promosso in serie B. Nella prossima stagione indosserà la casacca della Primavera. A renderlo noto Fernando Sica, responsabile del settore giovanile dell’Olympia 2016-2017.