Abbandono di rifiuti in Val di Sangro: esposto dell’associazione “Noimessidaparte” ai Carabinieri Forestali.
«Continuano gli episodi di abbandono dei rifiuti in Val di Sangro, dopo il sito preso di mira dagli incivili, sotto il ponte del Sangro, che congiunge Lanciano e Atessa, noi dell’associazione “noimessidaparte” sollecitati anche da alcuni cittadini siamo andati a vedere. – scrivono dall’associazione – Lo spettacolo che ci si presenta è a dir poco impietoso, pattume, pezzi di lastre di eternit, pneumatici, cavi elettrici ,materiale e scarti edilizi, materie plastiche, frigoriferi, nsomma una discarica a cielo aperto, sotto il ponte. Il ponte funge da “paravento” e da sicurezza di non esser visti, agli incivili che si recano qui e senza remore scaricano e lasciano di tutto. Inoltre la discarica ricade a pochi metri dal percorso trekking che porta alla Lecceta del Sangro. Ci chiediamo come mai l’amministrazione comunale di Lanciano o la Provincia non abbiano ancora preso dei rimedi e trovato delle soluzioni per scoraggiare l’incivile? Ma soprattutto perché non si impegnano a far rimuovere il pattume e al ripristino ambientale dell’area? Il greto del Sangro è ormai un vero e proprio centro di raccolta per chi la differenziata non la vuole proprio fare e pure per qualche piccola azienda che forse vuole risparmiare sui costi di smaltimento. Per questi motivi in data odierna abbiamo inoltrato un formale e dettagliato esposto presso i Carabinieri Forestali di Lanciano e per conoscenza inviato anche alle amministrazioni di Lanciano e Atessa. Chiediamo che vengano rimossi i rifiuti e ripristinate le aree da parte degli enti preposti, inoltre è doveroso che le amministrazioni comunali dei comuni sangrini, insieme alla Provincia si attivino per attuare misure che contrastino questa triste piaga, come ad esempio l’installazione di foto trappole nelle aree sensibili».