AGNONE – È cominciato il conto alla rovescia per la ‘Ndocciata, evento turistico di punta, che tra pochi giorni riempirà di migliaia di turisti le strade della cittadina altomolisana. Molte le novità in ambito logistico per l’edizione 2017, tra cui la gestione dei varchi di accesso ad una cooperativa, che si preoccuperà di censire anche le presenze; l’istituzione di una tribuna con posti limitati per godere al meglio dello spettacolo. Particolare attenzione sarà rivolta alle misure di sicurezza, conformi alle nuove direttive legislative. Oltre alla collaborazione delle forze armate (Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili del Fuoco), sul territorio saranno operative anche associazioni come l’Associazione Nazionale Carabinieri – Nucleo Volontariato e Protezione Civile Agnone, la Croce Rossa Italiana, Molise Emergenza e l’Associazione Vigili del Fuoco in Congedo. A ciò si aggiungeranno alcune accortezze logistiche.
Entrare in città prevederà il pagamento di un pedaggio in uno dei tre varchi posti agli ingressi di Agnone, attivi dalle 10.00 del mattino dell’8 dicembre. Per le auto il costo è di 5 euro, per i camper 10 euro, per gli autobus 50 euro, 15 per i minibus da 15 posti e 25 per i bus che possono trasportare 25 persone. I residenti non pagano.
Il personale dedicato darà indicazioni sulle aree in cui sostare. Gli introiti ricavati dai parcheggi consentiranno alla manifestazione di avere un budget di base per finanziare la prossima edizione. In Piazza Giovanni Paolo II sarà allestito un palco dal quale guardare la manifestazione da una posizione privilegiata, previo acquisto del biglietto di 5 euro nel punto informazioni di Piazza dell’Unità d’Italia o nella sede della Pro Loco. Si tratta di una tribuna con posti in piedi. Una novità assoluta per la ‘Ndocciata. L’organizzazione, infine, coglie l’occasione per invitare tutti i visitatori a raggiungere la cittadina già dal mattino per poter godere al meglio delle bellezze che Agnone offre e per trovare con ragionevole anticipo una postazione dalla quale osservare l’ancestrale rito del fuoco.