Il Prefetto di Isernia ha presieduto, presso il Palazzo del Governo, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per l’esame delle recenti disposizioni del Ministro dell’Interno in materia di occupazioni arbitrarie di immobili.
Nel corso dell’incontro – al quale hanno partecipato il sindaco di Isernia, anche quale delegato dell’ANCI Molise, i vertici provinciali delle Forze di Polizia e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco – sono stati illustrati i contenuti delle direttive ministeriali introdotte per dare attuazione ai nuovi strumenti in materia di sicurezza urbana, previsti dal decreto legge n. 14/2017.
In particolare, per quanto concerne i poteri attribuiti ai Prefetti in relazione allo sgombero di immobili occupati abusivamente in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, si è preso atto che in provincia di Isernia il fenomeno non assume dimensioni particolarmente rilevanti.
Quanto alla presenza di immobili non utilizzati, di proprietà sia pubblica che privata, il Prefetto ha raccomandato un’attenta vigilanza al fine di scongiurare situazioni di nuova occupazione da parte di soggetti non aventi titolo e prevenire fenomeni di illegalità, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nonché degli interessi dei proprietari ed eventualmente degli occupanti.
In tale contesto, è stata suggerita, inoltre, agli Enti locali la possibilità di realizzare dei progetti per la ristrutturazione degli immobili in disuso o comunque in stato di abbandono – fenomeno, questo, piuttosto presente nei comuni della provincia interessati dallo spopolamento e dalla desertificazione – che potrebbero essere finanziati dall’Unione Europea attraverso il FAMI-Fondo Integrazione, Migrazione, Asilo – per dare alloggio a cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.
Ciò consentirebbe sia di prevenire turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica dovute alla presenza sul territorio di soggetti privi di dimora, sia di tutelare l’incolumità delle persone messa in pericolo dalla presenza di fabbricati a rischio di crolli o in cattivo stato di manutenzione.
Al riguardo, poiché per tale tipologia di interventi è stato recentemente pubblicato un avviso le cui proposte progettuali potranno essere presentate dal 18 gennaio prossimo, il Prefetto ha richiesto di effettuare una mappatura degli immobili esistenti in provincia, potenzialmente utilizzabili per tale finalità.
Profughi: il Prefetto chiede la mappatura degli immobili da destinare all’accoglienza
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