CASTIGLIONE MESSER MARINO – Il medico a bordo non paga nella cabina: a Castiglione Messer Marino l’estinzione del centrosinistra.
Tracollo del Pd che si ferma a 112 voti. Secondo il centrodestra nonostante la paesana Tiziana Magnacca e primo il Movimento 5 Stelle.
Il più popoloso centro montano dell’Alto Vastese volta le spalle al centrosinistra nonostante la recente passerella elettorale dell’assessore regionale Silvio Paolucci.
La medicalizzazione del servizio 118, tra l’altro un diritto e non un regalo della politica, non è servita a far tenere i consensi al centrosinistra, penalizzato probabilmente dalla situazione di dissesto della viabilità montana e dalle frane generalizzate.
I dati della Camera relativi a tre sezioni su tre indicano infatti che il primo partito a Castiglione Messer Marino è il Movimento 5 Stelle con 488 voti, pari al 48,75 per cento.
Al secondo posto si piazza il centrodestra, con 314 voti, pari al 31,36 per cento, nonostante la candidatura della castiglionese Tiziana Magnacca.
Crolla il consenso del centrosinistra, che si ferma a 155 voti, pari ad un misero 15,48 per cento. E il Pd, il partito di Paolucci e del governatore Luciano D’Alfonso, nella Castiglione “omaggiata” del medico a bordo dell’ambulanza, raccatta appena 112 voti. Insomma il Pd non arriva neanche a 118 voti… nonostante il medico a bordo.
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Francesco Bottone
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