SCHIAVI DI ABRUZZO – Dipendenti pubblici in servizio intenti a ripulire i “resti” di una festa privata, Ninni presenta una interrogazione.
La festa di insediamento dell’amministrazione comunale di Schiavi di Abruzzo dà motivo al consigliere di opposizione , Luca Ninni, di tornare a fare le pulci al sindaco Luciano Piluso.
Sabato si è tenuta nel piccolo centro montano la festa di insediamento dell’amministrazione comunale. Non si capisce bene cosa ci sia da insediare, visto che il sindaco in questione amministra in paese dal lontano 1985. Tralasciando queste considerazioni “storiche”, ciò che ha notato il consigliere comunale di minoranza Luca Ninni è che stamane i dipendenti del Municipio hanno lavorato, quindi in orario di servizio e con mezzi pubblici, per ripulire piazza e strade dai “resti” dei festeggiamenti.
Una festa privata, perché organizzata dalla lista che ha vinto le elezioni, dunque almeno teoricamente pagata, dagli stessi organizzatori, con fondi privati e non certo pubblici. E anche il ripristino dello stato dei luoghi, dunque, o più semplicemente la pulizia di piazza e strade limitrofe è compito dei privati, i medesimi organizzatori. Così invece non è stato, perché stamane, transitando lungo viale Europa, il consigliere Ninni ha notato i dipendenti del Comune con la ramazza in mano intenti ad eliminare i resti della festa privata.
Una stranezza che lo stesso Ninni ha fatto prima notare all’assessore Carlo Troiano, presente in quel momento, che pare abbia la delega al personale, e successivamente riferito telefonicamente al segretario comunale, riservandosi di presentare una interrogazione scritta all’attenzione del sindaco.
Francesco Bottone
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