Una ‘Via Crucis’, questa a Isernia, dedicata a chi non ha più un lavoro e tutti coloro che cercano di entrare, per la prima volta nel mondo del lavoro. A volerla, nel giorno della Domenica delle Palme, è stato il vescovo della Diocesi di Isernia – Venafro (Isernia), Monsignor Camillo Cibotti, che lo ha reso noto con una lettera indirizzata a tutti i fedeli.
“Cari fratelli e sorelle – scrive il vescovo – quanto dolore e quanta fatica pesano sulle spalle degli uomini dei nostri giorni, quando in discussione è il lavoro, la sussistenza, il futuro. La strada da percorrere è ancora lunga e, a tratti, faticosa: per l’umanità e per ognuno di noi. Allora, non stanchiamoci di metterci in cammino!”.
“Quando il percorso – prosegue la lettera – diventa più doloroso, guardiamo a Cristo che ha fatto della sua Via Crucis un travaglio, un’attesa per generare a vita nuova, quella fatta di certezze e pace, tutta l’umanità”.
Si parte alle 20,30 dalla Chiesa di San Pietro Celestino per giungere in Cattedrale.