Il Consiglio superiore di sanità (Css) contro la ‘cannabis light’. In un parere richiesto a febbraio dal segretariato generale del ministero della Salute, e in possesso dell’Adnkronos Salute, l’organo consultivo raccomanda “che siano attivate, nell’interesse della salute individuale e pubblica e in applicazione del principio di precauzione, misure atte a non consentire la libera vendita dei suddetti prodotti”. Un duro colpo per un mercato in pieno boom: quello degli spinelli ‘leggeri’, venduti sia nei negozi veri e propri che su internet.
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