CASTELGUIDONE – Don Alberto Conti, direttore Caritas Trivento, lancia un appello alle famiglie della diocesi per la colletta alimentare.
«In questo periodo di vacanze, – ha spiegato il parroco di Castelguidone e direttore della Caritas durante l’omelia di ieri – le famiglie in difficoltà sentono ancora di più gli effetti della crisi. I nostri magazzini sono vuoti e anche il centro Caritas di Pescara fatica a rifornirci. Per questo facciamo appello a chiunque possa aiutarci ad aiutare le famiglie in difficoltà della nostra diocesi. Il Signore non pesa la nostra generosità, non la giudica, non la misura con i canoni del poco o tanto. L’importante è donare. Chi può lo faccia, anche un piccolo aiuto è utilissimo».
E di seguito la lettera indirizzata ai residenti nei centri dell’Alto Molise e Vastese:
Carissimi, le ultime notizie in arrivo dall’Istat, in riferimento alla povertà in Italia, sono sempre più preoccupanti: infatti sono più di cinque milioni le persone che vivono in condizione di indigenza. Fra questi la maggior parte sono giovani, in particolar modo nel Mezzogiorno, ed hanno grande difficoltà nel formare una famiglia. Il lavoro resta la via principale da percorrere per uscire da questa situazione di emergenza.
Purtroppo, la nostra Diocesi rispecchia a pieno la situazione presente nel resto del Paese con una percentuale di famiglie in difficoltà che è in costante aumento.
Il periodo estivo è sempre critico per i magazzini dei Centri di Ascolto a Trivento ed Agnone. Ogni anno in questo tempo si presenta la necessità di procurare gli alimenti da destinare alle famiglie della nostra Diocesi che assistiamo e che aiutiamo ad affrontare la crisi economica.
Per questi motivi chiediamo a voi e alle vostre comunità parrocchiali di “aiutarci ad aiutarli” attraverso la campagna di solidarietà alimentare che ogni anno siamo costretti ad indire nei mesi di Luglio ed Agosto. Ogni comunità parrocchiale può organizzare la propria raccolta di prodotti alimentari e di igiene personale.
Alcuni consigli utili:
Nell’invitare i fedeli a partecipare all’iniziativa di solidarietà, comunicate chiaramente le tipologie di alimenti di cui abbiamo bisogno e quelle che non possiamo accettare;
Man mano che arrivano i prodotti sarà necessario dividerli per categorie (es. pasta, biscotti, scatolame, …) e sistemarli in scatole di cartone non eccessivamente grandi, sulle quali riportare il contenuto ed il peso della scatola (max 15 kg);
Individuate alcuni volontari che possano occuparsi dell’organizzazione degli alimenti raccolti e che siano disponibili a trasferirli presso i magazzini dei Centri di Ascolto di Trivento ed Agnone (quest’ultimo aperto solo il mercoledì mattina).
Elenco dei prodotti richiesti:
PRODOTTI ALIMENTARI: latte a lunga conservazione, pasta, biscotti secchi, caffè, succhi di frutta, marmellata, zucchero, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, legumi secchi e in scatola, riso, olio d’oliva e di semi, farina, sale.
PRODOTTI PER L’INFANZIA: pastina, biscotti, omogeneizzati di frutta e carne, prodotti per l’igiene dei bambini.
PRODOTTI PER L’IGIENE PERSONALE E PER LA CURA DELLA CASA.
NON SARA’ POSSIBILE IN ALCUN MODO ACCETTARE PRODOTTI LAVORATI IN CASA, UOVA, ALIMENTI FRESCHI, PANE, SNACK, BEVANDE ALCOLICHE E GASSATE.
Grazie per quanto farete per i vostri fratelli.
Sac. Alberto Conti – Direttore Caritas Trivento