AGNONE – Patrizio Musitelli e Marta Ratti Carrara rispettivamente direttore e responsabile animazione del Gal Valle Brembana saranno ospiti domani, 16 novembre, del Gal Alto Molise ad Agnone. Diversi settori accomunano i due territori, principalmente il lattiero-caseario, ma anche il sistema delle aree protette, del paesaggio e del turismo. La Valle Brembana comprende 20 comuni della provincia di Bergamo delle comunità montane Brembana, Imagna e Seriana, dove si trovano un’eccezionale concentrazione di produzioni casearie Dop (Bitto, Formai de Mut, Strachitund Val Taleggio) e di beni ambientali di interesse internazionale, come il Parco delle Orobie Bergamasche e altri siti Sic, insieme a stazioni sciistiche come Foppolo e Selvino, nelle quali sono cresciuti campioni olimpici dello sci alpino.
Il Gal Valle Brembana ha individuato il Gal Alto Molise per cooperare su temi comuni come il miglioramento qualitativo degli alpeggi nel Brembana e dei prati e pascoli nell’Alto Molise, al fine di confrontarsi su esperienze realizzative nel bergamasco e da creare nel territorio molisano. Inoltre, troveranno spazio nella discussione le tecniche di produzione casearia, le attività formative di qualità rivolte al sistema produttivo locale e le modalità di recupero della biodiversità.
Felice della visita è la presidente del Gal Alto Molise Serena Di Nucci (in foto): “Essere individuati da un territorio come la Valle Brembana, parte di una delle aree a più alto tasso di Pil in Italia, per fare insieme delle attività di cooperazione su questioni concrete che avranno ricadute positive per i due Gal è per noi motivo di grande soddisfazione. Si riconosce il valore tecnico del nostro Piano di Sviluppo Locale, che iniziamo ad attuare, e la forza delle nostre produzioni che comincia ad affermarsi a livello nazionale”. Mario Di Lorenzo, direttore del Gal Alto Molise afferma che “domani ci confronteremo su tematiche comuni ai due territori Gal, è chiaro che il percorso non può prescindere dal coinvolgimento delle strutture tecniche regionali dell’agricoltura delle due Regioni, Lombardia e Molise, che ringraziamo per averci già espresso vicinanza sui temi che intendiamo affrontare”.