ATESSA – Buone notizie per l’Abruzzo. Si è svolto oggi al MiSE il tavolo conclusivo, presieduto dal vice capo di gabinetto Giorgio Sorial, sulla crisi dello stabilimento Honeywell di Atessa (CH). Presenti i rappresentanti dell’azienda, della Regione Abruzzo e delle sigle sindacali FIM CISL, UILM, FIOM e UGL.
E’ stata accettata la miglior proposta che è risultata quella della Baomarc S.p.A. Automotive Solutions, azienda leader nel campo della siderurgia. Adesso si procederà ad un piano industriale strutturato in fasi e l’avvio dei lavori sarà già a febbraio 2019.
“Siamo molto soddisfatti per la soluzione trovata – commenta Sara Marcozzi, consigliere regionale e candidato Presidente per le prossime elezioni regionali – L’attenzione di questo governo per il comparto produttivo sta dando ottimi frutti anche in Abruzzo. La Honeywell rappresenta un’importante realtà per l’occupazione della nostra regione e sapere che i 162 dipendenti e le loro famiglie potranno vivere un Natale sereno anche grazie all’apporto del Governo 5 stelle mi riempie di orgoglio e di gioia. A gennaio, da come comunica il Ministero, si potrà procedere al riassorbimento programmato delle risorse”.
La prima fase, si legge infatti in una nota del MISE, consisterà nell’effettuazione di interviste finalizzate al reinserimento lavorativo di 162 lavoratori, che saranno assunti con contratto a tempo indeterminato previo periodo di prova.
La seconda fase consisterà nella realizzazione di un centro di taglio dell’acciaio della superficie di circa 10.000 mq nell’area industriale di Atessa, che alimenterà anche lo stabilimento di Lanciano.
L’ammontare totale dell’investimento è pari a 21 milioni e 850 mila euro che saranno stanziati nell’arco dei primi 36 mesi dall’avvio dei lavori, previsto a febbraio 2019.