MONTENERODOMO – Cacciatore attaccato da un cinghiale durante una battuta: ferito ad una gamba e disperso nel bosco, tratto in salvo dai Carabinieri forestali.
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri forestali della stazione di Torricella Peligna sono stati allertati dalla centrale operativa per un incidente di caccia avvenuto in località Casale del comune di Montenerodomo (CH). Un cacciatore originario di Quadri, impegnato in una braccata insieme ai suoi compagni, è stato aggredito e ferito ad una gamba da un cinghiale. Lo stesso, evidentemente per lo stato di shock, si è poi perso nel bosco non riuscendo né a tornare indietro, anche per via delle ferite riportate, né a comunicare con i compagni di squadra. I militari, insieme agli altri componenti della squadra di cinghialai, hanno subito organizzato le ricerche e intorno alle 17, quando il bosco era già buio, hanno rintracciato l’uomo, ferito e infreddolito. Prontamente assistito dal personale sanitario giunto da Villa Santa Maria, il cacciatore ferito è stato trasportato presso l’ospedale di Lanciano dove è stato sottoposto alle cure del caso.
«Secondo quanto riferito dal cacciatore, – spiega il colonnello comandante provinciale dei Carabinieri forestali, Nevio Savini – il grosso ungulato, dopo averlo caricato frontalmente facendolo cadere, lo ha aggredito e ferito ad una gamba con le zanne. L’uomo è riuscito a sparare, ma i colpi esplosi non hanno impedito all’animale di caricarlo».Cacciatore caricato e ferito da un cinghiale, trovato nel bosco e salvato dai Carabinieri forestali
Sono in corso, tuttavia, da parte dei Carabinieri forestali, ulteriori accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. L’uomo, dopo le medicazioni ricevute in ospedale, è stato dimesso ed è tornato presso la sua bitazione.
Poche settimane fa un episodio analogo si è verificato nei boschi di Civitaluparella. In quell’occasione rimase coinvolto un cacciatore originario del Molise, ricoverato in ospedale con profonde ferite ai glutei e agli arti inferiori.