VASTO – «Dalle proposte in campagna elettorale ai fatti, appena dopo poche settimane dal nostro insediamento: la politica sanitaria della nuova compagine governativa della Regione Abruzzo è chiara con la firma dei provvedimenti che consentono, in attesa dei piani triennali del fabbisogno di personale, l’assunzione di medici e tecnici presso le nostre Asl, in particolare nel tanto bistrattato Ospedale San Pio di Vasto, vittima eccellente, nella passata legislatura, della disattenzione ad essa rivolta da parte di Paolucci e soci».
Sabrina Bocchino, consigliere regionale della Lega e membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale commenta così le determinazioni assunte dall’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì.
«Credo che in linea generale si conosca bene la valenza dei provvedimenti. Nel dettaglio, nella Asl Lanciano-Vasto-Chieti, potranno essere assunti a tempo indeterminato: un dirigente medico di anatomia patologica (Vasto); 8 dirigenti medici, disciplina di anestesia e rianimazione (3 per l’ospedale di Chieti, 4 per Vasto e uno per Lanciano); un dirigente medico, disciplina di chirurgia generale (Ortona); un dirigente medico, disciplina di gastroenterologia (Vasto); 5 dirigenti medici, disciplina di medicina interna (3 a Chieti e 2 per le unità operative prive di posti letto); 2 dirigenti medici, disciplina di ortopedia (Ortona); un dirigente medico, disciplina di otorinolaringoiatria (Chieti); un dirigente medico, disciplina di pediatria (Lanciano); 4 dirigenti, disciplina di radiodiagnostica (3 a Vasto e uno a Lanciano); 2 dirigenti medici, disciplina di urologia (Vasto); 2 dirigenti biologi, disciplina di patologia clinica (uno a Chieti e uno a Vasto); un dirigente veterinario sanità animale (unità aziendale); un dirigente farmacista (farmacia ospedaliera Chieti); 2 tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (dipartimento prevenzione); 4 tecnici di laboratorio (2 a Chieti, uno a Lanciano, uno a Vasto)». Bocchino, che sente addosso la responsabilità di contribuire a dare un cambio di passo alle politiche sanitarie del territorio del Vastese, non molla, però, su altri attesissimi provvedimenti: «Ho parlato più volte con l’assessore e con il Presidente Marsilio, oltre che con i componenti della giunta regionale – prosegue il consigliere di maggioranza – per individuare una soluzione anche alle altre questioni aperte che riguardano il San Pio: dall’emodinamica alla gastroenterologia, su cui deve esserci una convergenza di intenti nell’interesse degli utenti di un ampio comprensorio come quello di Vasto e Lanciano. I primi provvedimenti della nuova giunta vanno nella direzione giusta. Le cose che prima ci dicevano che non si potevano fare, – conclude Sabrina Bocchino- noi le facciamo e le facciamo pure bene. Stiano tranquilli i cittadini abruzzesi. Lavoriamo per il diritto alla loro salute».