SAN GIOVANNI LIPIONI – L’Anas ha fatto una cosa buona, ma siccome siamo in Italia, l’ha fatta a metà. La foto pubblicata è molto indicativa: cinghiali investiti e uccisi da un’auto in transito questa notte, posizionati proprio nel tratto che precede il guardrail “anti cinghiale”, cioè quello che raggiunge il suolo impedendo alla fauna selvatica di attraversare le strade a scorrimento veloce e causare pericolosi incidenti. L’immagine dunque “dice” due cose: che il guardrail anti attraversamento funziona, ma anche che lo stesso guardrail va posizionato lungo tutta l’arteria, anche sulle rampe di ingresso e di uscita, senza lasciare varchi aperti, altrimenti si rischia di vanificare il lavoro e l’investimento fatto. La foto si riferisce proprio ad una rampa di accesso sulla fondovalle Trigno, precisamente allo svincolo di San Giovanni Lipioni. Gli animali hanno trovato quell’unico varco, un tratto di rampa sul quale non è stata posizionata la barriera anti attraversamento e si sono infilati proprio lì, finendo poi investiti. Pace per i cinghiali morti, sono assolutamente in sovrannumero, ma qualcuno ci ha rimesso la macchina e ha rischiato anche di farsi male. Insomma, l’Anas ha fatto trenta, ma per non mandare tutto all’aria deve fare ora trentuno.
- foto di Antonio Valentino
Francesco Bottone