ATESSA – Nel corso dell’incontro odierno fra la Direzione aziendale Sevel e il Comitato Esecutivo è stato comunicato che, dal 27 maggio e fino al 5 ottobre 2019 saranno operativi presso lo stabilimento di Val di Sangro 50 lavoratori in distacco dal Plant di Termoli, per far fronte alle ferie a scorrimento. Inoltre è stato comunicato che, oltre i 450 interinali già assunti per far fronte alle ferie a scorrimento, nelle prossime settimane ci saranno ulteriori nuovi ingressi.
«Come annunciato sulla questione delocalizzazione PSA, si evince con i numeri e con i fatti che la Sevel è in salita produttiva e continua ad essere il volano non solo dell’Abruzzo e del Molise, ma si presenta a livello nazionale in controtendenza, creando posti di lavoro e non riducendo lavoro o perdendo commesse come magari altri vorrebbero che accadesse per dire “Noi lo avevamo detto”. – commenta Emanuele Cimone, sindacalista di Agnone – Al posto di creare terrorismo mediatico sul nulla tra le maestranze che tanti sacrifici affrontano da tanti anni per fare dei prodotti al massimo della capacità e di qualità, conviene trovare formule concrete a tutti i livelli per continuare a meritarci nel territorio un’azienda fiore all’acchiello come la Sevel».