POGGIO SANNITA – «La diffida inviata dalla Prefettura di Isernia riguarda il rendiconto di gestione da adottare entro venti giorni dalla data di notifica. Il giorno venti maggio il Consiglio comunale ha provveduto a tale obbligo».
Giuseppe Orlando, sindaco di Poggio Sannita, replica così, a stretto giro, alle dichiarazioni del comitato civico “Vediamoci Chiaro“. Proprio il comitato, in una nota, ha sottolineato come l’amministrazione comunale in carica sia stata diffidata dalla Prefettura di Isernia e che l’intero Consiglio comunale ha corso il rischio di essere sciolto d’imperio dalla prefetto Cinzia Guercio.
Una tempesta in un bicchiere d’acqua per il sindaco Orlando, che infatti ribatte sicuro: «Si tratta di un atto dovuto, quello della diffida, ma per esempio la Prefettura di Campobasso non lo ha fatto. Quasi tutti i Comuni della nostra provincia si sono trovati nella medesima condizione. Comunque ci sono anche recenti prese di posizione che auspicano l’abolizione di tale obbligo da parte delle Prefetture».