Più persone hanno contattato il 112 perché da un’abitazione del centro di Chieti provenivano delle urla miste a lamenti. I Carabinieri, immediatamente intervenuti, individuano un appartamento posto al primo piano di una palazzina da cui provenivano dei gemiti. Invano hanno tentato di farsi aprire la porta. A quel punto si è reso inevitabile entrare all’interno. Fortunatamente la finestra della cucina era aperta, così un Carabiniere è riuscito ad arrampicarsi per poi entrare nell’abitazione. La scena inverosimile: due giovani distesi a terra mentre si affrontavano in una colluttazione. Subito sono stati separati e soltanto dopo averli riportati alla calma, è emerso che i due erano cittadini albanesi. Approfondendo, si accertava che su uno dei due pendeva un ordine di carcerazione per espiare due anni e mezzo di reclusione per aver commesso un furto nel comune di Imperia. Inevitabile è stato il suo arresto. Il cittadino albanese è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Chieti.
Si azzuffano in casa, irrompono i Carabinieri: albanese finisce in manette
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.