E’ stato firmato il 3 settembre scorso il decreto interministeriale di attuazione dell’articolo 4, comma 7 del DL 32/2019 “Sblocca Cantieri”, che individua le modalità e i termini di accesso al finanziamento del programma di interventi infrastrutturali per Piccoli Comuni fino a 3.500 abitanti per lavori di immediata cantierabilità per la manutenzione di strade, illuminazione pubblica, strutture pubbliche comunali e abbattimento barriere architettoniche. «Si ricorda – spiega l’Anci in una nota – che le risorse rese disponibili ammontano a 7.535.118 euro e potranno essere utilizzate, su richiesta dei singoli Enti che rientrano nei criteri definiti dal decreto, per un importo massimo di 200mila euro per intervento. Sono esclusi i Comuni che hanno già avuto accesso ai precedenti programmi “6.000 Campanili” e “Nuovi progetti di intervento”, mentre potranno richiedere il finanziamento per gli interventi infrastrutturali i Comuni definiti secondo gli indici Istat sul “Grado di Urbanizzazione” e “Indice di Vulnerabilità Sociale e Materiale”». Anche in considerazione dell’esiguità dei fondi disponibili l’Anci aveva proposto ed ottenuto in Conferenza Unificata del 1 agosto scorso, una semplificazione delle procedure e delle modalità di erogazione delle risorse e l’estensione a più Regioni delle stesse, evidenziando che «se ci saranno ulteriori finanziamenti e assegnazioni occorrerà rivedere i parametri per arrivare ad una migliore definizione delle necessità dei piccoli Comuni tenendo conto dello spopolamento tra i parametri prioritari. Appena disponibile sarà reso noto il decreto contenente tutte le informazioni utili per richiedere i relativi finanziamenti».
Strade e illuminazione pubblica, disco verde ai lavori di immediata cantierabilità
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