AGNONE. Aumento della competitività degli operatori e delle produzioni locali e migliorare l’attrattività dei territori, questi i due leitmotiv dei cinque bandi di prossima pubblicazione promossi dal Gal Alto Molise all’interno del Piano di Sviluppo Locale “Territori della Biodiversità e dei Sapori”. Le risorse a bando ammontano a circa 900 mila euro. L’appuntamento per l’illustrazione delle opportunità agli organi di stampa ed ai principali stakeholder del territorio si terrà martedì 8 ottobre alle ore 11,00 presso la sede operativa del Gal Alto Molise in via Marconi, ad Agnone. I cinque bandi mirano a sostenere piani di miglioramento aziendali per aziende singole e in filiera sviluppando i sistemi produttivi locali, forniranno un supporto per incrementare i servizi dei prodotti turistici outdoor, natura, cultura e enogastronomia, andranno ad implementare la realizzazione di percorsi e itinerari naturalistici nell’Alto Molise e non da ultimo, si punterà sulla creazione e lo sviluppo delle cooperative di comunità per l’ospitalità.
“Con la pubblicazione dei primi cinque bandi offriamo un supporto concreto a imprese, cittadini ed agli attori dello sviluppo locale che hanno deciso di restare ed investire nel nostro territorio – ha commentato la presidente Serena Di Nucci – Le difficoltà produttive e occupazionali di alcune storiche industrie locali e la carenza di importanti investimenti privati ci stimolano a valorizzare le risorse e le opportunità locali, che peraltro non mancano: il turismo out-door, l’enogastronomia, l’ospitalità esperienziale, tutti ambiti innovativi – continua Mario Di Lorenzo, direttore del GAL – dove crescono l’occupazione e gli spazi di mercato per le imprese, comprese quelle piccole e micro, tipiche del nostro territorio”.
I comuni interamente interessati sono quelli di Agnone, Belmonte del Sannio, Capracotta, Carovilli, Castel del Giudice, Castelverrino, Chiauci, Civitanova del Sannio, Forlì del Sannio, Pescolanciano, Pescopennataro, Pietrabbondante, Poggio Sannita, Rionero Sannitico, Roccasicura, San Pietro Avellana , Sant’Angelo del Pesco e Vastogirardi.