AGNONE. Gli Amici di Blu incontrano gli Amici di Luca. E’ accaduto il 7 ottobre scorso a Bologna in occasione della XXI Giornata nazionale dei Risvegli, la quinta in Europa. Una giornata all’insegna della solidarietà tenutasi nella Casa dei Risvegli “Luca De Nigris”, centro per l’assistenza e la riabilitazione nel campo delle cerebrolesioni acquisite. Nei mesi scorsi gli amici di Blu, sodalizio nato all’indomani della scomparsa di Giorgia Galasso, la studentessa universitaria agnonese morta in seguito ad un incidente stradale, si sono fatti promotori di una raccolta fondi donati alla fondazione del centro bolognese per aiutare a finanziarne le attività e dare speranza a quanti vivono il dramma di un familiare o un amico caduto in coma. “Un piccolo seme che speriamo possa germogliare al più presto” il commento degli Amici di Blu al quale è andato il ringraziamento dei responsabili della Casa dei Risvegli commossi per tanto affetto. “Abbiamo conosciuto storie e testimonianze di persone che lottano ogni giorno insieme per la dignità del malato, dei cari che se ne occupano, dei collaboratori e medici e volontari che mettono le loro esperienze al servizio degli ospiti instancabilmente e soprattutto umanamente – hanno aggiunto gli Amici di Blu di ritorno da Bologna -. Nel nostro piccolo abbiamo contribuito a questo compito complesso, arduo, da risvegliare continuamente. Risvegliare i cuori per un risveglio… dei corpi e delle menti. Agnone ha contribuito a questo. Abbiamo colto un’occasione, ci siamo dati un’opportunità”.