SCHIAVI DI ABRUZZO – Tanti auguri di buon compleanno a Vittorio Di Carlo, sommelier e titolare dell’Antica Trattoria Vittoria di Schiavi di Abruzzo. Nei giorni scorsi il noto locale di Svhiavi ha ospitato una “cena ecumenica” organizzata dalla Delegazione del Vasto dell’Accademia Italiana della Cucina sul tema “La pasta fresca, ripiena e gli gnocchi nella cucina della tradizione regionale”.
«La cena ecumenica – spiegano gli organizzatori – è stata l’occasione per riunire, idealmente e fattivamente, tutte le delegazioni dell’Accademia presenti in Italia e all’estero per celebrare il tema dell’anno». Il delegato vastese Rocco Pasetti ha illustrato, in relazione alle peculiarità storico-culturali del territorio, la tradizione regionale proposta nel menu realizzato da Vittorio Di Carlo e Veronica Iavicoli. Gli accademici del Vasto hanno quindi gustato e commentato le seguenti pietanze: fagottino di verza e baccalà, fagottino funghi e tartufo, raviolini dolci, pane onorato, tagliarille e cannellini, gnocchi al sugo di castrato, pollo al mattone, cicorie di campo saltate, pizza dolce e tircine.
Inoltre, è stato letto e commentato il sesto volume della “Biblioteca di Cultura Gastronomica” dell’Accademia – Bolis Edizioni – che ripercorre la storia, la cultura e i procedimenti che hanno portato alla realizzazione delle numerose ricette create dalle abili mani di chi impasta: fettuccine, lasagne, trofie, bigoli, maltagliati, pici, cavatelli, orecchiette, tanto per citare alcuni formati. Un gustoso itinerario alla riscoperta delle molteplici preparazioni tradizionali dell’emblema della cucina italiana – la pasta – che tutto il mondo ci invidia.