AGNONE. No alla realizzazione di un impianto a biometano che dovrebbe nascere lungo la strada provinciale 74 che da Agnone conduce a Belmonte del Sannio. E’ quanto sostengono i consiglieri comunali di opposizione, Daniele Saia (Nuovo Sogno Agnonese, Vincenzo Scarano (Agnone Identità e Futuro) e il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Andrea Greco. In una nota congiunta i tre amministratori ribadiscono il proprio dissenso al progetto presentato nelle settimane scorse presso l’ufficio tecnico del Comune da parte della romana “Circeo Società Agricola srl” che fa capo all’ingegnere Luigi Norgia. Nei prossimi giorni – spiegano Greco, Saia e Scarano – organizzeremo un confronto pubblico per meglio illustrare il progetto della centrale a biomasse, le problematiche connesse e l’assenza di benefici per l’intero territorio. Da quanto trapelato anche il Comune di Belmonte del Sannio starebbe per sottoscrivere un documento per impedire che il progetto vada avanti. Dalle carte in possesso de l’Eco online, la centrale sarebbe realizzata sul un terreno privato e l’investimento complessivo è pari a circa 3,5 milioni di euro. Va ricordato come in un recente passato una simile iniziativa portata avanti sempre dall’ingegnere Norgia è stata perentoriamente bocciata dalla Soprintendenza del Molise.
Biogas ad Agnone, Andrea Greco e le minoranze in Comune dicono “no”
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.