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  • A Poggio Sannita la festa della “liberazione” dedicata ai bambini

    «L’amministrazione comunale di Poggio Sannita ha inteso festeggiare la Liberazione, fondendo il significato della libertà riconquistata dopo gli anni bui della dittatura fascista e quelli feroci dell’occupazione nazista, con la libertà tipica dei bambini che giocano. Per questo, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, alla presenza di autorità politiche e scolastiche, il parroco don Paolo Del Papa, ha benedetto il nuovo parco giochi realizzato nella zona centrale di Poggio Sannita sottostante l’edificio comunale».

    Ne dà notizia il gruppo politico che amministra il piccolo centro montano. «Vista l’irrequietezza dei bambini, che fremevano per raggiungere al più presto i giochi che avevano osservato attentamente durante i giorni della loro realizzazione, è stato tagliato il nastro celebrativo anticipatamente ed è stato dato il via all’arrembante assalto dei piccoli ai nuovi giochi. – spiegano dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Orlando – Certo non potevamo pretendere che si soffermassero per tutta la cerimonia a pensare all’origine di questa festa, ma l’inaugurazione del parco giochi rimarrà impressa nelle loro menti, perché, prima di essere “liberati”, hanno avuto modo di comprendere, che quali cittadini futuri di un domani alquanto incerto, dovevano essere messi a conoscenza di quale fosse l’origine di questa festa tanto preziosa».

    Sono seguiti gli interventi delle autorità, del sindaco Orlando e del vicesindaco Amicone, che hanno insistito sulla necessità di «salvaguardare la memoria del Bel Paese e dare valore a quanto è stato fatto per farlo diventare un paese libero e democratico».

    «E’ fondamentale che oggi sappiano tutti quanta urgenza c’è di combattere la violenza e l’odio. – ha dichiarato il primo cittadino – La storia può aiutare tutti noi a capire quanto valga la parola libertà. Rispettarsi e rispettare gli altri nella loro diversità è ciò che rende veramente liberi, ma la libertà non si acquisisce una volta per sempre, ma per essa, occorre impegnarsi costantemente e senza riserve».

    E’ seguita una breve benedizione presso il monumento ai caduti e un aperitivo benaugurante «affinché questa nuova struttura possa rappresentare il punto di partenza di una inversione di tendenza e che diventi meta gioiosa per un numero sempre maggiore di piccoli utenti» ha aggiunto Orlando. «Per concludere, – ha assicurato il sindaco – è già in programma il completamento della valorizzazione dell’area adiacente al parco giochi con panche e tavolini, una mini area picnic, dove i genitori o gli accompagnatori dei piccoli, possano trascorre il tempo in maniera vigile e confortevole».

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